Dietrofront del Comune di Foligno sull’articolo 27 del nuovo regolamento di polizia urbana, quello che riguarda cioè lo stop alle esibizioni di artisti di strada nelle principali piazze e vie della città della Quintana. Articolo finito al centro della discussione della terza commissione consiliare che si era riunita negli scorsi giorni proprio per l’approvazione del documento, che era arrivata con gli otto voti favorevoli della maggioranza contro i tre voti contrari dell’opposizione di centrosinistra e l’astensione del Movimento 5 Stelle.
Nel corso della seduta Rita Barbetti (Pd) prima e Mario Gammarota (Foligno 2030) successivamente avevano, infatti, espresso il loro disaccordo sia per la scelta di escludere piazza della Repubblica, largo Carducci, corso Cavour il quadrivio e i tratti di via Mazzini e via Garibaldi dai luoghi dedicati alle esibizioni degli artisti di strada, sia per la decisione di imporre il limite temporale delle 21 per le performance.
Decisioni rispetto alle quali però, come detto, il Comune ha annunciato un passo indietro. La questione, infatti, è stata affrontata nel corso della seduta della giunta comunale di giovedì 12 novembre, a seguito della quale è intervenuto il sindaco Stefano Zuccarini. “Su mia espressa volontà – ha spiegato – verrà presentata richiesta di modifica dell’articolo 27 del regolamento di polizia urbana, proposto dalla terza commissione consiliare, nella parte riguardante il divieto di esibirsi nell’area pedonale di piazza della Repubblica, corso Cavour e quadrivio”. Salvi, quindi, i luoghi delle esibizioni, mentre nessun accenno è stato fatto agli orari che, si presuppone, rimarranno quindi quelli previsti dal regolamento presentato in terza commissione.
La decisione di sindaco e giunta è arrivata a poche ore dall’annuncio di una petizione lanciata attraverso il portale change.org per “salvare” le esibizioni nel centro storico di Foligno, visto che la questione degli artisti di strada ha trovato una vera e propria levata di scudi in città. A schierarsi contro l’articolo 27 anche alcuni artisti come il ventriloquo folignate Nicola Pesaresi che nelle scorse ore, insieme alla sua scimmia Isotta, ha deciso di dire la sua, con ironia, auspicando un ripensamento da parte dell’amministrazione comunale. Ripensamento che, come detto, è stato annunciato dallo stesso sindaco.