È scattata la denuncia per un 34enne tunisino sorpreso alla stazione di Foligno nonostante il provvedimento di espulsione. Dopo aver fermato l’uomo, gli agenti della Polizia ferroviaria hanno eseguito gli accertamenti del caso. Accertamenti da cui è risultato che lo straniero avrebbe dovuto lasciare il territorio italiano nel febbraio scorso, così come ordinatogli dal questore di Perugia. Denunciato, dunque, per inottemperanza al provvedimento, il tunisino è stato poi condotto all’Ufficio immigrazione della questura perugina. Questa della città della Quintana è solo una delle attività effettuate nel corso dell’ultima settimana dal compartimento della Polfer per Umbria, Marche ed Abruzzo. Il bilancio settimanale complessivo parla, infatti, di un arresto, tre indagati, 2462 persone controllate, un minore rintracciato, due soggetti proposti per un provvedimento di polizia, 231 pattuglie impegnate in stazione, 31 a bordo treno e 17 servizi di pattugliamento.
Tra le altre cose, a Terni è stato denunciato un ventenne nigeriano, anche in questo caso, per inottemperanza ad un provvedimento di espulsione. E poi, ad Ancona, la Polfer ha arrestato un 23enne italiano di origini marocchine gravato da un provvedimento di carcerazione per reati commessi in materia di stupefacenti. Sanzione amministrativa, invece, per un 25enne cinese per ubriachezza molesta. Infine, sempre ad Ancona, i militari hanno rintracciato un minore straniero che si era allontanato da una comunità di Fano, a cui è stato poi riaffidato.