16 C
Foligno
martedì, Ottobre 21, 2025
HomeCronacaParte la demolizione della "casetta blu" di Prato Smeraldo, ma è polemica

Parte la demolizione della “casetta blu” di Prato Smeraldo, ma è polemica

Pubblicato il 29 Dicembre 2020 10:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’Atletico Foligno lotta, ma non vince: il Club Sport Roma strappa il pareggio per 2-2

Le Cinghialette, decimate dai numerosi infortuni devono accontentarsi di un solo punto. Il diesse Metelli: "Buona gara, ma le assenze ci hanno penalizzato"

L’Ubs fatica, ma trionfa in ultima battuta e mette Alba al tappeto

La squadra biancazzurra soffre, ma, spinta da capitan Mariotti, tiene botta e sfrutta il quarto quarto per spiccare il volo e vincere in Abruzzo

Disabilità, nasce lo sportello antidiscriminazione

A promuovere l’iniziativa l’associazione Anffas "Per loro", con l’intento di fornire una risposta concreta alle persone con disabilità e alle loro famiglie che tutt’ora vivono situazioni di disagio

“Patto x Foligno” e Foligno in Comune si uniscono alla protesta dei residenti di Prato Smeraldo contro la demolizione della “casetta blu”. Una protesta, lo ricordiamo, montata subito dopo l’annuncio dell’amministrazione rispetto all’abbattimento della struttura nel parco. Ferma la volontà del comitato di quartiere e del circolo Subasio di scongiurane la demolizione, testimoniata, anche, dall’avvio di una raccolta firme. Ed ora anche i due movimenti di centrosinistra hanno deciso di sposare la causa.

Un brutto regalo di Natale – si legge in un comunicato di Patto x Foligno -, un atto di forza che spegne entusiasmo e partecipazione dei cittadini di un quartiere popoloso e vivace”. Nella giornata di lunedì, attorno alla casetta blu sono comparsi i mezzi con cui il Comune starebbe per procedere alla demolizione. “Mancanza di un progetto di ricostruzione e di un’idea di recupero”: questi i termini della condanna che Patto x Foligno rivolge all’amministrazione di palazzo Orfini Podestà. Rea, secondo la forza politica, di non prendere in considerazione l’attivismo civico e l’associazionismo locale che, proprio negli ultimi giorni, stava rinascendo a Prato Smeraldo. “Occorrono politiche di integrazione – spiegano da Patto x Foligno – e non un intervento a gamba tesa della giunta, brutale e senza partecipazione. Siamo di fronte – concludono – ad una dimostrazione di forza mirata a censurare le attività di una cittadinanza che aveva dato prova di grande attaccamento al quartiere e alla città”.

Parole cui fanno eco quelle di Foligno in Comune. “Siamo al fianco di cittadini ed associazioni di Prato Smeraldo che non vogliono la demolizione della casetta blu – si legge in una nota diffusa dalla forza politica – e che chiedono di combattere il degrado con la sua riqualificazione e con nuovi servizi per tutti”. Una presa di posizione che trova giustificazione in un’idea di città dove, parole del direttivo di Foligno in Comune, si dà spazio ai cittadini e priorità alla vita sociale dei quartieri. “Questo chiedevamo alle scorse amministrazioni – scrivono – e questo continuiamo a chiedere a questa. La città del futuro – concludono – è una città in comune”.

Articoli correlati