16.7 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeEconomiaFoligno, i saldi non rilanciano le vendite. Confcommercio: “Situazione grave”

Foligno, i saldi non rilanciano le vendite. Confcommercio: “Situazione grave”

Pubblicato il 21 Gennaio 2021 11:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:53

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

A poco più di dieci giorni dallo start in Umbria, i saldi invernali non sembrano aver inciso positivamente sulle vendite, anzi si prolunga il periodo critico registato già sotto Natale. A tracciare un bilancio a Rgunotizie è il presidente di Confcommercio Foligno, Aldo Amoni, che parla di “situazione grave”. Per lui “i saldi hanno perso appeal che – evidenzia – potrebbe riaccendersi solo grazie ad una revisione delle formula”. Il numero uno di Confcommercio Foligno parla della necessità di una maggiore e migliore pianificazione preventiva.

“Innanzitutto – spiega – servirebbe stabilire con chiarezza le date di inizio e fine della stagione di prezzi scontati e poi – aggiunge – sarebbe opportuno posticiparne l’avvio”. Gennaio, insomma, è troppo presto per Amoni che avanza l’ipotesi di un posticipo a febbraio. Dal 9 gennaio, data cioè di partenza dei saldi invernai nel Cuore verde d’Italia, il numero uno di Confcommercio fotografa un costante calo delle vendite. La riduzione del 25 percento registrata durante le festività natalizie, infatti, trova conferma e seguito anche i questi primi giorni di prezzi a ribasso. “Abbigliamento e calzature, tra l’altro con merci già in saldo prima ancora dell’avvio della stagione, – sottolinea Amoni – sono i settori con maggiori difficoltà. Meglio, invece, quelli dell’alimentare, dell’elettronica e del vino”.

Da non sottovalutare, secondo il presidente di Confcommercio Foligno, neanche la confusione legata alle direttive nazionali anti contagio che, in qualche modo, potrebbero condizionare lo shopping. “Di fatto – continua Amoni -, i commercianti, ora scoraggiati dall’inefficacia della stagione di saldi in corso, già guardano al prossimo periodo di festività pasquali con la speranza che le vendite possano aumentare”.

Nella visione ideale del vertice di Confcommercio, inoltre, al periodo degli acquisti scontati andrebbero abbinati eventi nei weekend in grado di incentivare i cittadini ad uscire per gli acquisti. Come anche sconti mirati per fasce d’età. Insomma, “c’è da ridisegnare il format”. Proprio oggi, infine, la Confcommercio cittadina siederà ad un tavolo convocato dall’assessore al commercio di Foligno, Michela Giuliani, probabilmente per fare il punto della situazione e studiare eventuali strategie.

Articoli correlati