Lavorare affinché il Frecciarossa fermi a Foligno. L’input arriva dal consigliere provinciale di Perugia in quota Fratelli d’Italia, Jacopo Barbarito, che all’Ansa è intervenuto sul nodo trasporti. “Lavorare per portare il Frecciarossa a Foligno potrebbe essere più produttivo e meno costoso che provare a far decollare l’aeroporto di Perugia” ha infatti dichiarato Barbarito che, tra i suoi incarichi istituzionali, vede anche quello di vicesindaco del Comune di Giano dell’Umbria.
Per l’esponente di Fratelli d’Italia occorre valutare la situazione anche alla luce dei cambiamenti a cui ha portato la pandemia ancora in corso. “Con il nuovo scenario dei trasporti di persone e merci determinato dal Covid – ha commentato a questo proposito – è evidente che le linee ferroviarie acquisiranno nuova centralità”. Da qui, dunque, la necessità di puntare sulla città della Quintana e sulla sua posizione definita da sempre e da più parti strategica. “Foligno è il baricentro naturale dell’Umbria” ha infatti ricordato il consigliere Barbarito, sottolineando come il capoluogo umbro si trovi solo a poco più di un’ora di percorrenza da Roma.
“Mi permetto di lanciare questa suggestione – ha quindi concluso – alla Regione Umbria e al Comune di Foligno”. L’appello, dunque, è alle istituzioni locali e regionali a fare rete affinché la città della Quintana diventi punto di riferimento e di snodo dell’Umbria nei collegamenti con le più importanti realtà italiane, a cominciare – come detto – dalla vicina Capitale.