A Foligno ci sono le ordinanze per frenare il contagio da Covid-19. A comunicarlo è il sindaco Stefano Zuccarini, nella serata di domenica 31 gennaio. Il “Centro del mondo”, lo ricordiamo, fa parte dei 31 Comuni umbri in cui il contagio negli ultimi giorni ha corso più veloce rispetto ad altre zone. E’ per questo che anche il Cts regionale aveva consigliato ai sindaci di prendere misure adeguate anche per ciò che concerne le scuole. Nel primo pomeriggio di domenica, il sindaco Stefano Zuccarini aveva sottolineato come Foligno non fosse “in zona rossa”, chiedendo comunica massima collaborazione da parte di tutti nel rispettare le misure già in vigore. Nel primo comunicato di giornata, non si evidenziavano però dettagli in merito a future ordinanze. La decisione è arrivata a seguito di ulteriori approfondimenti, anche in virtù del documento consegnato dalla Regione ai Comuni intorno alle 13 di domenica.
I provvedimenti del sindaco comunicati in serata, saranno contenuti in due distinte ordinanze ed entreranno in vigore da martedì 2 febbraio e dureranno per due settimane, ovvero fino a domenica 14 febbraio. Ecco, nel dettaglio, le decisioni prese.
SCUOLA – Sospensione di tutte le attività in presenza – nessuna esclusa, compreso l’uso dei laboratori – per tutti gli alunni all’interno delle scuole, statali e paritarie, di ogni ordine e grado nonché all’interno degli asili nido comunali e privati del Comune di Foligno. Gli uffici comunali adotteranno inoltre “ogni provvedimento necessario al fine di consentire lo svolgimento domiciliare – in accordo con le famiglie – delle prestazioni di assistenza scolastica già in corso di svolgimento per gli alunni con disabilità”.
ORDINE PUBBLICO – Divieto di distribuzione di alimenti e bevande, per l’intera giornata, mediante sistemi automatici (distributori automatici); salvo che la consumazione avvenga in forma individuale e comunque nel rispetto della distanza interpersonale di almeno 2 metri, è fatto divieto di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, per l’intera giornata.
PARCHI E AREE PUBBLICHE – Divieto di svolgimento, per l’intera giornata, delle attività sportive e ludiche di gruppo nei parchi ed aree verdi, nonché il divieto di utilizzo dell’area giochi del Parco dei Canapè; divieto di stazionare, per l’intera giornata, in alcune aree pubbliche cittadine. Le aree interessate sono: la scalinata della Cattedrale di San Feliciano; la zona sopraelevata di piazzetta Beata Angela; piazzetta Piermarini; piazza Matteotti.