Altri tre decessi a Perugia, uno ad Assisi, a Cascia, a Fabro, a San Giustino, a Terni e Umbertide ed uno anche di fuori regione. In totale altre dieci vittime per l’Umbria del Covid, dove le morti – da inizio pandemia – hanno raggiunto quota 1.110.
Ma a crescere, tra le giornate di domenica 7 e lunedì 8 marzo, sono stati anche i ricoveri e le terapie intensive: 13 in più i pazienti nelle strutture ospedaliere umbre e altre due persone in rianimazione. In particolare, di ricoveri ordinari se ne contano complessivamente 516, di cui 134 a Perugia, 114 a Terni, 66 a Spoleto, 60 a Pantalla, 56 a Città di Castello, 52 a Foligno, 20 a Branca, 9 all’ospedale da campo dell’esercito di Perugia, 3 a Umbertide e due a Trevi. Il dato relativo alle terapie intensive è, invece, di 84 pazienti. Di questi 27 a Terni, 26 a Perugia, 13 a Spoleto, 11 a Foligno e 7 a Città di Castello.
In calo, invece, gli attualmente positivi, scesi sotto la soglia dei 7mila. In particolare, se ne contano 6.955, ossia 324 in meno del giorno precedente. I nuovi contagi, registrati tra domenica e lunedì, ammontano a 42, a fronte di 525 tamponi molecolari processati (in tutto 718.078): il tasso di positività si attesta, quindi, all’8 per cento. In diminuzione, dunque, rispetto allo scorso lunedì, quando – come di consueto – si processano meno tamponi. Gli antigenici effettuati nelle 24 ore sono stati, invece, 283 (in totale 136.724). Oltre 300 i guariti in più, nello specifico 324 (complessivamente 38.416), mentre i casi registrati in Umbria dall’inizio dell’emergenza sanitaria risultano 46.481.
Tornando ai casi Covid individuati tra domenica e lunedì, sono sette quelli riscontrati a Foligno con la città della Quintana che fa i conti complessivamente con 963 persone positive, di cui 897 in isolamento e 66 ricoverate, 16 delle quali in terapia intensiva. Diciassette, invece, i guariti. Segue Spoleto con altri 6 contagi, Montefalco e Trevi con 2 e Bevagna e Nocera Umbra con uno. Tre i positivi in più per Perugia, nessun nuovo caso invece a Terni.
In isolamento si trovano, al momento, 9.005 persone su tutto il territorio regionale, ossia 235 in meno dell’ultimo bollettino. Sul fronte vaccini, somministrato infine il 77,6 per cento delle dosi: 67.503 su 87.035.