Dove verrà realizzato il “Parco delle scienze e delle arti – Vision: lo sguardo dell’uomo sulla natura”? Lo chiede l’opposizione di centrosinistra all’amministrazione folignate che, come emerso nelle scorse settimane, ha inviato il progetto in Regione affinché venga inserito tra quelli da finanziare con il Recovery Plan. I consiglieri di Pd, PattoXFoligno e Foligno 20/30 hanno infatti presentato un’interrogazione per conoscere le intenzioni di sindaco e giunta alla luce dell’impasse in cui versa la vicenda dell’ex Zuccherificio, area dove – da progetto – era prevista la realizzazione del Parco proposto dal Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno.
La richiesta, interrogazione alla mano, è in primis, dunque, quella di capire se l’attuale amministrazione comunale intenda “sostenere la realizzazione del Parco delle scienze e delle arti nell’area per la quale il progetto è stato previsto”, ma non solo. Anche in che “forma intendano autorizzarne la realizzazione in quell’area”, considerata “l’apparente inadempienza – si legge nel documento – nel dare seguito all’iter procedurale previsto dall’accordo siglato tra il Comune di Foligno e Coop Centro Italia”. Accordo che, ricordano dalla minoranza, era stato approvato dal consiglio comunale il 7 febbraio 2019 e che “prevedeva che l’amministrazione comunale adottasse in seguito ulteriori provvedimenti con precise scadenze temporali”.
Tutte questioni su cui, come detto, Pd, PattoXFoligno e Foligno 20/30 chiedono ora chiarimenti. “Il Parco della scienze e delle arti – scrivono – è uno dei progetti più importanti per il futuro della città di Foligno, sostenuto dalla precedente amministrazione comunale e cofinanziato insieme al Miur” e l’ex Zuccherificio offre “la migliore opportunità di fruizione per tutte le scuole e per il rilancio e il potenziamento economico e culturale del centro storico”.
E sulla questione era intervenuto, negli scorsi giorni, anche il direttore del Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno, Pierluigi Mingarelli. In occasione della conferenza stampa di presentazione della decima edizione, infatti – sollecitato dalla stampa – aveva spiegato come la presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini, all’evento di apertura della Festa sarà un’occasione per presentare il progetto ‘Vision'”. Un’opportunità non solo di formazione dei giovani ma anche per il recupero di un’area come quella dell’ex Zuccherificio, abbandonata da ormai 40 anni.