Un infaticabile Cannara rimonta il vantaggio iniziale del Grassina, in una gara come mai segnata da episodi ed agonismo.
Alessandria deve fare a meno di Lira Ferreira e Bei per squalifica ed opta per un inedito 4-2-3-1 con Cerboni e Orazzo davanti a Lori e Dedja e Frustini larghi; De Sanctis torna in mediana accanto ad un infaticabile Flavio Mattia, davanti Bazzoffia, Bagnolo e Fofana alle spalle di Leonardo Ubaldi.
Anche Innocenti opta dall’altra parte per i quattro uomini dietro, con Bellini e Calosi larghi a comporre il tridente d’attacco con Marzierli.
Il primo squillo è del Cannara, quando Fofana colpisce di testa e la conclusione manca di poco la trasversale, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti, con Bellini che viene pescato da un pallone col contagiri di Zagaglioni e batte Lori incrociando sul secondo palo.
Al 15’ ci prova Bagnolo ma la sua conclusione termina fuori, 10’ più tardi la stessa sorte tocca al numero 7 che, sugli sviluppi di un corner, colpisce al volo col mancino ma non centra la porta. Al 28’ Moracci sfiora il corner olimpico, mentre al 35’ è Gianclaudio Lori a dover intervenire sulla conclusione da fuori di Torrini.
I rossoblù ci provano più volte ma non riescono a trovare il pari e chiudono il primo tempo in avanti, ma anche stavolta Fofana, il migliore dei suoi nei primi 45’, scheggia la traversa dopo una bella progressione dalla fascia destra a 5’ dalla fine.
Riaperte le ostilità, la prima azione pericolosa dei ragazzi di Alessandria è al 12’, con Ubaldi che lanciato da Moracci manca lo specchio della porta, ma al 17’ avviene l’episodio che cambia la partita: Zagaglioni si fa ammonire per la seconda volta e viene allontanato dal rettangolo di gioco è verrà raggiunto dal compagno di squadra Lorenzo Matteo 20’ dopo, con i rossoverdi costretti a difendere in nove il vantaggio di uno a zero.
Al 45’ Massa, entrato nel corso della ripresa, prova ad impattare sul corner battuto rasoterra ma trova Mataloni, 5’ dopo una punizione di Moracci viene deviata in corner dalla difesa ospite: il Cannara prende quindi l’ultimo treno ed agguanta il pari con Savino Orazzo, che con la testa svetta in mezzo a tutti e sigla il gol del pari.
Sul gol del classe ‘2002 arriva il triplice fischio, non senza qualche momento di tensione tra entrambe le formazioni.
CANNARA (4-2-3-1): Lori 6.5; Dedja 6 (29′ st Orazzo 7.5), Cerboni 6.5, Moracci 6.5, Frustini 6 (20′ Massa 6); De Sanctis 6.5, Mattia 7; Fofana 7, Bagnolo 6.5, Bazzoffia 6.5; Ubaldi 6. A disp.: Cocchini, Chiacchierini, Ravanelli, Brunetti, Corrado, Porzi, Faraghini. All.: Alessandria 6.5
GRASSINA (4-3-3): Mataloni 6.5; Matteo 4.5, Villagatti 6, Salvadori 6, Gianneschi 6 (45′ Del Lungo 6); Torrini 6.5, Zagaglioni 4.5, Nuti 6.5; Calosi 6.5 (18′ st Sottili 5.5), Marzierli 5, Bellini 6.5 (17′ st Favilli 6). A disp.: Cecchi, Benvenuti, Rosi, Cavaciocchi, Marino, Diarrasouba. All.: Innocenti 5.5
ARBITRO: Michael Poto 5
NOTE: Ammoniti Bagnolo, Moracci, Villagatti; Espulsi Matteo, Zagaglioni per doppia ammonizione