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Fondazione Carifol, il bilancio 2020 si chiude con un avanzo di gestione di 2,9 milioni

Pubblicato il 31 Maggio 2021 15:17 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:22

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Si è chiuso con un avanzo di gestione di oltre 2,9 milioni di euro l’esercizio 2020 della Fondazione Cassa di risparmio di Foligno. Una performance positiva a fronte di una situazione economica complessa, caratterizzata prevalentemente dall’emergenza pandemica mondiale e dalla crisi economica che da alcuni anni ha investito i mercati internazionali, in particolare quelli finanziari. Il patrimonio netto dell’Ente di Palazzo Cattani ammonta adesso a oltre 92,5 milioni di euro e le erogazioni deliberate nel 2020 hanno toccato 720mila euro, inclusi gli accantonamenti al Fondo per il volontariato. Di rilievo anche gli accantonamenti ai Fondi per le attività di istituto, che ammontano complessivamente a 3,7 milioni di euro incluso il Fondo stabilizzazione erogazioni. Sta in queste cifre il bilancio consuntivo 2020, che conferma la Fondazione Cassa di risparmio di Foligno come un ente sano, con risultati in crescita, con un patrimonio che viene tutelato e annualmente incrementato. Ma soprattutto come un ente aperto al territorio, al fianco delle altre istituzioni, in continua tensione per concorrere allo sviluppo economico e al benessere di una comunità. Il bilancio 2020 è stato approvato all’unanimità dall’organo di indirizzo, a conferma del buon lavoro svolto dall’attuale Consiglio di amministrazione e dall’intera governance. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato e ringrazio tutti gli organi istituzionali della Fondazione – afferma il presidente, Umberto Nazzareno Tonti -, con i quali stiamo articolando una efficace azione in termini di risultati finanziari, di efficaci politiche di bilancio e sul fronte dell’attività propria dell’Ente. Naturalmente nel 2020 la Fondazione ha dovuto in gran parte dedicare il suo operato per fare fronte all’emergenza Covid-19 e per facilitare la ripartenza. Una manovra complessiva – prosegue Tonti – che non solo si è inserita all’interno di progettualità a valenza nazionale coordinate dall’Acri, ma che è stata indirizzata anche a potenziare alcuni servizi dell’ospedale di Foligno, a contrastare vecchie e nuove povertà, affiancando le nostre realtà associative che operano in favore delle persone fragili; ciò senza dimenticare gli altri settori di riferimento rispetto ai quali la Fondazione ha confermato la sua attenzione nel sostenere forme di promozione e diffusione della cultura, nelle diverse espressioni e vicinanza al mondo della scuola, formazione e ricerca scientifica”. “L’impegno per il 2021 – spiegano da palazzo Cattani – è di continuare a servire la nostra comunità con continuità e passione, assicurando un dialogo costante con il territorio per confermare l’attivazione e sviluppo di progettazioni condivise e innovative così da garantire un maggiore benessere collettivo”.

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