È in condizioni critiche una delle quattro vittime dell’incidente che si è verificato nel pomeriggio di domenica 27 giugno lungo la statale “Flaminia”, all’altezza dello svincolo di Pontecentesimo, nel comune di Foligno. Si tratta di una ragazza di 29 anni, trasportata in codice rosso al San Giovanni Battista e sottoposta ad un delicato intervento agli arti in seguito alle numerose fratture riportate nello scontro. La giovane si trova ora nel reparto di terapia intensiva e la prognosi è riservata.
Codice rosso, secondo quanto si apprende attraverso il bollettino medico diramato dall’Usl Umbria 2, anche per gli altri tre feriti, tutti portati all’ospedale folignate. Drammatico bilancio, dunque, per lo scontro frontale di Pontecentesimo nel quale sono rimasti feriti, oltre alle 29enne, anche il compagno di 31 anni, una bambina di 9 ed un uomo di 64 anni. Stabile la situazione di quest’ultimo, tenuto sotto osservazione dai sanitari del pronto soccorso e della medicina d’urgenza. Le sue condizioni non destano però preoccupazione. A differenza degli altri due feriti che, come la 29enne, hanno riportato gravi lesioni e politraumi.
Per la bambina, infatti, un severo trauma toraco-addominale. Attualmente la bimba è ricoverata nel reparto di pediatria, costantemente monitorata dall’équipe pediatrica e chirurgica della struttura ospedaliera. Le sue condizioni sono stazionarie, ma ancora in prognosi riservata. Per quanto riguarda, invece, il 31enne, è stato operato nella notte per un trauma addominale ed ora in terapia intensiva. Nello scontro ha riportato importanti lesioni trattate con intervento chirurgico d’urgenza. Le sue condizioni sono ritenute in via di miglioramento, ma anche in questo caso la prognosi resta riservata.
Notte di intenso lavoro, dunque, per il personale del San Giovanni Battista. L’arrivo in codice rosso dei quattro pazienti ha, infatti, reso necessario l’intervento, oltre che dei sanitari del pronto soccorso e della medicina d’urgenza, anche di anestesisti, ortopedici, pediatri, radiologi, rianimatori, staff chirurgici multidisciplinari, medici ed infermieri di vari reparti.