È tornata a svolgersi oggi, lunedì 5 luglio, la tradizionale Fiera di Plestia a Colfiorito. Lo aveva ricordato, già un paio di giorni fa, l’assessore folignate con delega al commercio, Michela Giuliani, che aveva sottolineato come si trattasse di “un appuntamento che aspetta tutti ogni primo lunedì successivo alla prima domenica del mese, quest’anno a partire dal mese di luglio”. Sempre dall’assessorato spiegano inoltre che l’appuntamento con la fiera che affonda le radici nel Medioevo tornerà poi ad agosto e settembre. L’emergenza sanitaria, lo ricordiamo, ha finora impedito il regolare svolgimento della fiera, di fatto uno degli eventi simbolo della frazione montana, che, tradizionalmente, avviene a partire dal mese di maggio. “Con estrema soddisfazione – commenta l’assessore Giuliani – posso dire che, grazie all’impegno del sindaco, dell’amministrazione e al lavoro dell’ufficio commercio e dell’area della polizia municipale, in sinergia con gli operatori e con le associazioni di categoria, la fiera è tornata già a partire dalla prima data utile dopo le riaperture. La fiera – aggiunge – si svolgerà in tutta sicurezza e nel pieno rispetto delle vigenti normative in materia di prevenzione al contagio e, come lo scorso anno, non sarà snaturata né dal contesto né dalla sua tradizionale collocazione”.
Sul ritorno della Fiera di Plestia è intervenuto, nei giorni scorsi, anche il sindaco della città della Quintana, Stefano Zuccarini. “Diamo un altro segnale concreto di rinascita e di rilancio alla nostra montagna – evidenzia il primo cittadino -, che torna così ad esercitare il suo ruolo di crocevia e punto di riferimento di scambi commerciali”. Zuccarini parla, infine, del ritorno delle fiere come di “un altro grande passo in avanti per il ritorno alla normalità, essendo, tra l’altro – continua -, uno dei settori maggiormente penalizzato dalla pandemia e al quale esprimo tutta la mia solidarietà”.
Si parte oggi, dunque, con una manifestazione che, ormai da anni, richiama sia gli abitanti di Colfiorito sia turisti. Gli stessi che, oltre a passeggiare tra i numerosi banchi allestiti dagli ambulanti con esposte diverse tipologie merceologiche, potranno anche visitare una zona di sicuro interesse storico, paesaggistico ed artistico.