Ancora una volta, per la quattordicesima in carriera, Luca Innocenzi si porta a casa la Quintana di Ascoli Piceno. “Il cannibale” folignate va a segno anche in terra marchigiana regalando al popolo gialloblu del sestriere Porta Solestà il trentaduesimo palio, questa volta firmato dall’artista Alessandro Forgione. Una vittoria, quella del ‘Pertinace’ del rione Cassero, arrivata nella serata di sabato: la quattordicesima personale, come detto, nelle 28 partecipazioni alla gara equestre ascolana, bollata per l’occasione “Quintana della rinascita” e dedicata alla Madonna della Pace. Nella cornice del Campo Giochi Squarcia di Ascoli Piceno, Innocenzi va a segno con una prestazione degna del suo nome, che, tra l’altro, lo colloca nell’Olimpo della manifestazione marchigiana. In sella a Love Story, purosangue di dieci anni, il cavaliere folignate centra nove volte su nove il tabellone, non lasciando neanche le briciole ai colleghi, ma, anzi, eguagliando anche il record di pista di Massimo Gubbini. Nel corso della prima delle tre tornate, Innocenzi ferma infatti il cronometro a 50,01 secondi.
“È stata una gara molto difficile – ha dichiarato il folignate dopo la vittoria – anche alla luce di una botta rimediata con la lancia sulla bocca. La prima tornata è stata pazzesca – ha proseguito -, la scivolata durante la seconda, invece, ci ha precluso di continuare sulla stessa linea ma nell’ultima tornata – ha concluso – mi sono limitato ad amministrare con un po’ più di controllo per portare a casa il risultato”. Una “serata meravigliosa” a detta proprio di Innocenzi che sabato ha, di fatto, messo in chiaro le cose, lanciando un segnale di forza agli avversari sia in vista del ritorno ad Ascoli il primo agosto, sia nell’ottica della “Sfida” della Giostra della Quintana di Foligno in calendario il 7 dello stesso mese.
E a proposito di Foligno e folignati, Innocenzi se ne lascia qualcuno alle spalle al termine della gara marchigiana. Dietro di lui, infatti, Massimo Gubbini piazzatosi secondo, Lorenzo Melosso arrivato terzo, Pierluigi Chicchini quarto e Mattia Zannori sesto. Cavalieri che, lo ricordiamo, al Campo de li Giochi di Foligno difendono rispettivamente i colori di Spada, Badia, Contrastanga e La Mora.