Estorsione e rapina. Sono i reati contestati a cinque cittadini italiani di origine rom, tutti maggiorenni. I cinque, che gravitavano nell’area di Sant’Eraclio, alla periferia di Foligno, sarebbero responsabili – secondo quanto emerso dalle indagini – di azioni estorsive nei confronti di artigiani, contadini e residenti della zona, ma non solo. In alcuni casi avrebbero messo a segno anche delle rapine ai danni, per lo più, di commercianti folignati. Le indagini, partite a giugno 2020 e coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, hanno coinvolto in un’operazione sinergica gli uomini dell’arma dei carabinieri del comandante Alessandro Pericoli Ridolfini e gli agenti del locale commissariato guidati dal vice questore Bruno Antonini. Indagini che, una volta concluse, hanno fatto scattare un’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale di Spoleto, applicativa di misure cautelari nei confronti dei cinque soggetti indagati. Tutti i particolari dell’operazione verranno illustrati nella mattinata dalle forze dell’ordine.
Estorsioni e rapine a Sant’Eraclio, misure cautelari per cinque persone
Pubblicato il 13 Luglio 2021 07:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:09
Il commissariato di polizia di Foligno
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