Luca Innocenzi non perde occasione per dimostrare quanto il soprannome di “cannibile” gli stia a pennello. Dopo le vittorie estive nella prima edizione della Quintana di Ascoli e nella Sfida del 7 agosto al “Marcello Formica e Paolo Giusti”, il cavaliere folignate ha infatti trionfato anche ieri a Servigliano nella 53esima edizione della Giostra dell’Anello di Castel Clementino. Il Pertinace del Cassero all’ombra del Torrino, dunque, si conferma, con il trionfo di domenica in terra marchigiana, vero top player delle giostre di antico regime. In sella ad Un Estate Fa, Innocenzi sbanca a Servigliano ottenendo il punteggio massimo, 1.900 punti, regalandosi il settimo personale alloro nella manifestazione del borgo fermano, il 18esimo per il rione Santo Spirito. Dall’alto del gradino centrale del podio, il ‘cannibale’ scorge altre due conoscenze della Singolar Tenzone folignate.
Al secondo posto, infatti, Daniele Scarponi. L’Animoso del Giotti, cavaliere del rione Porta Navarra in quel di Servigliano, chiude con 1.812 punti. Bronzo, invece, per il fantino ascolano del rione Porta Marina, Lorenzo Melosso. Il porta colori, a Foligno, del Badia, si posiziona sul terzo gradino del podio con un punteggio di 1.782. Giornata complicata, invece, per un’altra conoscenza della Quintana folignate. Si tratta di Massimo Gubbini, Audace dello Spada e porta colori a Servigliano del rione Paese Vecchio, che ottiene 1.754 punti e non va oltre il quarto posto in classifica finale. In coda, con 1.660 punti, l’esordiente Mario Cavallari del rione San Marco.
Protagonista, dunque, Luca Innocenzi, che fa sua la 53esima edizione del Torneo Cavalleresco Castel Clementino e suggella un “triplete” estivo, considerando, come detto, le vittorie prima ad Ascoli e poi a Foligno. E proprio ai colleghi cavalieri che ritroverà al Campo de li Giochi di via Nazario Sauro il 12 settembre in occasione della Giostra della Rivincita, Innocenzi – semmai ce ne fosse bisogno – lancia un segnale chiaro: l’uomo da battere, sono sempre io.