Continuano le polemiche circa le modifiche alla viabilità che interesseranno prossimamente via Campagnola. Una Ztl all’interno della quale a circolare, ormai da settimane, è il “traffico” di botta e risposta tra cittadini, associazioni, sindacati ed istituzioni e su cui pende un ricorso al Tar. Ultima ad intervenire in ordine di tempo, la Filt Cgil Umbria che, nelle parole del segretario Ciro Zeno, tuona sul comportamento dell’amministrazione comunale di Foligno. “Imbarazzante per non dire altro – attacca Zeno – in termini di risposta ai lavoratori e ai sindacati. Lo scorso 20 maggio – spiega – abbiamo inviato al sindaco e all’assessore ai lavori pubblici una Pec, mai onorata da un qualsiasi riscontro – sottolinea Zeno -, con la quale si chiedeva di escludere i lavoratori delle Omc, circa 400, dal vincolo della Ztl. Ad oggi – denuncia il sindacalista – non è dato sapere nulla sulla volontà dell’amministrazione rispetto a questo enorme problema”. Sempre stando a quanto riferito dal coordinatore regionale delle attività ferroviarie ed apparti della Cgil, il nodo non è tanto la mancanza di rispetto verso la sigla, quanto il silenzio che si protrae nei confronti delle centinaia di lavoratori che non hanno ricevuto una degna attenzione da parte delle istituzioni. “Un segno di come la politica si interessi solo del consenso elettorale – conclude il segretario Filt Cgil -, ma non delle istanze reali e delle necessità dei propri cittadini, oltre che di un sito produttivo tra i più importanti in Umbria collocato proprio in via Campagnola”.
Un aspetto, quello delle eventuali ricadute della Ztl sui lavoratori delle ex Ogr, sui cui il primo cittadino di Foligno era già entrato nel merito a marzo scorso. “È bene chiarire – aveva detto Stefano Zuccarini – che via Campagnola resterà a doppio senso fino al ‘colle dei Cappuccini’ e sarà sempre e perfettamente possibile l’accesso e l’uscita alle Ogr”.