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Bevagna, i bambini del centro estivo “L’Aiso d’estate” raccontano l’avventura educativa

Pubblicato il 2 Settembre 2021 11:07 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:54

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Un luogo tra leggenda e natura per costruire un immaginario fantastico. Uno specchio d’acqua a Bevagna, l’Aiso, collegato al poco distante Aisolo da un lungo canale, che, tra agosto e settembre, è stato e sarà fil rouge della prima edizione del centro estivo “L’Aiso d’Estate”. Un progetto pensato in ottica di inclusività che permette a bambini dai 9 ai 14 anni di trascorrere giornate di attività ricreative a contatto con la natura e alla scoperta dell’ambiente attraverso la creatività digitale, le arti visive e non solo. Molti i racconti e le storie circa questa particolare area, lette, ascoltate, raffigurate ed illustrate usando immagini, erbe selvatiche, corteccia, rami, foglie di alberi secolari. Tutto, come detto, per costruire un immaginario fantastico e perturbante che, attraverso l’arte terapia, tra colore, forma e materia, ha tracciato il percorso di apprendimento e sperimentazione di bambini e bambine dei territori di Bevagna e Foligno. Protagonisti, questi, della prima edizione del centro estivo “L’Aiso d’estate”, promosso dal Centro Sociale di Capro con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e la collaborazione degli arteterapeuti del Centro Atlas Onlus Officina della Creatività, insieme al team transdisciplinare di European Grants International Academy e Crhack Lab Foligno 4d. Saranno gli stessi giovani partecipanti che, venerdì 3 settembre alle 12 in piazza Filippo Silvestri a Bevagna, tradurranno in parole la loro avventura educativa con una primissima restituzione pubblica curata dal Centro Atlas Onlus Officina della Creatività. Un’esperienza da raccontare, la loro, vissuta, dunque, a contatto con un luogo avvolto da misteri e leggende. In particolare, “L’Aiso d’estate” è un progetto firmato Centro Sociale di Capro, Comune di Bevagna, Istituto Comprensivo Bevagna-Cannara, Agape Teatro, Associazione Bocciofila Città di Bevagna ed Associazione Umbra per la lotta Conto il Cancro (Aucc).

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