Spopolamento delle aree interne della provincia di Perugia, allarme demografico, invecchiamento della popolazione e riduzione dei servizi sanitari e di welfare. Saranno questi i temi al centro della prossima festa provinciale di Liberetà – lo storico mensile dello Spi Cgil – che si svolgerà a Sellano venerdì 10 e sabato 11 settembre. Un’occasione di confronto e dibattito tra sindacato, istituzioni e rappresentati del mondo delle imprese, ma anche uno spazio di aggregazione con giochi, passeggiate e sport, organizzata dalla Lega Spi Cgil di Foligno il cui segretario risponde al nome di Dino Baldoni. A snocciolare i dettagli della due giorni sellanese è stato il segretario generale del sindacato pensionati della provincia di Perugia, Mario Bravi, che, nella mattinata di lunedì nella sede della Cgil di Foligno, ha presentato il programma. “Una serie di iniziative di carattere politico sindacale all’insegna della convivialità”, così parla lo stesso Bravi della festa di Sellano, “una sfida – aggiunge – per ricostruire un tessuto sociale resistente”.
Ma perché proprio a Sellano? A rispondere è sempre il segretario generale spiegando come la località montana in questione sia quella con il più alto indice di vecchiaia della popolazione tra i 92 comuni umbri ed i 59 della provincia di Perugia. “Il rapporto tra over 65 ed under 15 – sottolinea infatti – è del 447%, il doppio delle media nazionale e regionale. Una vasta platea di anziani – prosegue – che noi vorremmo fosse una risorsa e non un problema che tarpa le ali ad un possibile sviluppo territoriale”. E poi la questione densità demografica. Stando a quanto riferito da Bravi, infatti, Sellano, con i suoi mille abitanti circa, ha un tasso di abitanti per chilometro quadrato bassissimo rispetto alla media regionale, 12 contro 100. “Anche con iniziative come quella che presentiamo oggi – spiega il sindacalista –, vorremmo che questa situazione venga presto rovesciata, e spingiamo quindi per una nuova qualità di sviluppo. Dalle zone interne – continua – può arrivare un messaggio chiaro di rilancio sulla base, tra le altre cose, delle risorse ambientali e culturali del territorio”.
Tra le idee del sindacato, magari realizzabili anche attraverso i fondi del Pnrr, quella di un progetto di assistenza agli anziani di Sellano. “Occorre supportarli nel loro ambiente – spiega Bravi – attraverso professionisti anche sanitari in grado di seguirli e di migliorarne la qualità della vita. L’obiettivo – evidenzia dunque – è quello di unificare la tutela dell’anziano con la creazione di lavoro per i giovani, una sorta di ponte intergenerazionale teso allo sviluppo territoriale – conclude – che parta da Sellano ma che parli a tutta l’Umbria”.
“L’obiettivo è ambizioso”, così Angelo Scatena della Camera del Lavoro, “noi ce la metteremo tutta – prosegue -, a partire dalla festa di Liberetà, all’insegna del dibattito e della riscoperta della socialità perduta”.
IL PROGRAMMA – Venerdì 10 settembre alle 10 nella Sala polivalente del Comune di Sellano “Più sanità pubblica, più servizi nel territorio”.
Sempre venerdì ma alle 19, “Gara di Briscola” al plesso scolastico di Sellano con ritrovo alle 18.
Sabato 11 settembre alle 9.30 ancora nella Sala polivalente del Comune “Ripartiamo da persone, ambiente, territorio. Gli anziani per una nuova qualità dello sviluppo”, un incontro da vicino e da remoto con Zoom.
Sempre sabato alle 8.30, “Passeggiata ecologica, riscopriamo il territorio”, con ritrovo presso Forfi.
Dalle 15.30 alle 18, invece, presso il lago di Loch Ness- Sellano, un pomeriggio di “Pesca sportiva” con ritrovo alle 14.30.