A quanti sono impegnati nel mondo della scuola in Umbria, auguri di buon inizio!
Auguri a voi tutti, dirigenti, docenti, personale non docente, studenti, famiglie delle scuole dell’Umbria. Buon avvio del nuovo anno scolastico 2021/2022. Auguri di buon Anno Scolastico perché sia un tempo di ripartenza sostenuto da una speranza operosa e piena fiducia che il bene prevale sempre. Come riferito da varie rilevazioni, in particolare l’esito delle prove Invalsi, la Didattica a Distanza (DAD) ha creato delle lacune nell’apprendimento, di cui purtroppo hanno pagato il prezzo soprattutto le fasce sociali più deboli e svantaggiate. Preso atto di questo, tuttavia, non bisogna rassegnarsi, ma facendo leva anche sulle non poche risorse umane ed intellettuali presenti nelle diverse componenti scolastiche, occorre dire che questo è un tempo propizio per riscoprire l’importanza dell’impegno educativo lungimirante: per usare un’immagine è come quell’agricoltore che dinanzi ad un raccolto non soddisfacente non si scoraggia, ma torna a seminare ancora e a curare i suoi campi, guardando fiducioso al futuro raccolto che certo verrà. Anche per la scuola l’inizio di un nuovo anno è un vero e proprio tempo di ripartenza: le conoscenze scientifiche e tecniche che hanno caratterizzato il percorso fatto dalla società in cui viviamo, a cui si unisce un’informazione sempre più capillare e veloce, non deve farci dimenticare che di pari passo si deve anche sviluppare la riscoperta di valori umani e spirituali decisivi, come l’accoglienza e l’inclusione, il rispetto delle persone, la solidarietà, lo studio fatto con intelligenza. Per non creare una società schizofrenica e personalità fragili, alla mercé di messaggi contrastanti, che hanno una particolare incidenza sulle giovani generazioni molto sensibili ai cosiddetti influencer, veri e propri signori del consenso, occorre riscoprire l’importanza di un sapere critico, di una rielaborazione personale, di un contatto più fraterno e amichevole interpersonale per il reciproco arricchimento culturale. Possiamo ben dire che le aule scolastiche nonostante le difficoltà sono sempre dei vivaci laboratori di cultura e di umanità e sono ambienti da valorizzare e apprezzare. 2 In conclusione potremmo dire che il virus da abbattere è quello dell’individualismo, dell’impoverimento dei valori e delle relazioni superficiali. Torniamo a scuola quindi con rinnovato entusiasmo, mettendoci in gioco in maniera positiva e propositiva per realizzare anche quest’anno un proficuo cammino educativo. Buon anno scolastico 2021/22! Assisi, 13 settembre 2021
Mons. Domenico Sorrentino – Vescovo delegato Conferenza Episcopale Umbra
Prof.ssa Annarita Caponera – Coordinatrice Commissione Regionale Educazione (CEU)