Al via, in Umbria, la somministrazione della terza dose del vaccino anti-Covid agli over 80. Dando seguito alle disposizioni ministeriali, infatti, la Regione ha disposto la vaccinazione anche per gli ospiti, gli operatori dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti con età superiore agli 80 anni.
Nelle Rsa e agli over 80 la terza dose “booster”, ossia quella di richiamo dopo il completamento del ciclo vaccinale primario per mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria, verrà effettuata attraverso un intervento vaccinale organizzato dai direttori di distretto, anche mediante il coinvolgimento dei direttori sanitari delle strutture stesse. Ovviamente la dose cosiddetta “booster” andrà somministrata a tutti coloro che hanno completato il ciclo vaccinale primario da almeno 6 mesi.
Per gli over 80 la terza dose verrà gestita nei Punti vaccinali attivi nel territorio regionale. Gli interessati riceveranno un sms con il quale verrà comunicata la possibilità di effettuare la terza dose, sia mediante prenotazione che con accesso diretto ai punti vaccinali, mentre per i soggetti fragili a domicilio verrà valutata, in sede di accordo regionale con i medici di medicina generale la possibilità di procedere secondo la stessa modalità utilizzata per le prime e seconde dosi.
Intanto in Umbria sono 1.100 i cittadini fragili che hanno già ricevuto la terza dose. I dati aggiornati a martedì 28 settembre parlano, infatti, di 520 terze dosi inoculate dal 20 settembre scorso nel punto vaccinale ospedaliero di Perugia e 80 in quello di Terni. Negli ospedali dell’Usl 1 le terze dosi sono state 200, di cui 97 a Città di Castello, 30 a Pantalla e 73 a Branca, mentre negli Hub vaccinali ospedalieri dell’Usl Umbria 2, sono state somministrate complessivamente 310 terze dosi. Di queste, 174 a Spoleto, 106 a Foligno e 30 ad Orvieto.