Le bandiere rionali al vento che sembrano prendere magicamente vita, il cavalier Animoso in sella ad un destriero lanciato al galoppo, il profilo della città di Foligno sullo sfondo. È la descrizione dell’opera che il maestro folignate Luigi Frappi ha dipinto e donato al Rione Giotti e che verrà presentata ufficialmente questa sera, sabato 9 ottobre, alle 19 in occasione della tradizionale cena rionale di fine Quintana.
Il quadro, intitolato “Il Rione Giotti”, un olio su tela di notevoli dimensioni (184×157), sarà collocato all’interno della taverna e occuperà quasi per intero una delle grandi pareti della sala centrale, fornendo al locale principale della “Locanda del Prete di Rostoviglio” un apporto di notevole pregio artistico e di significato.
Un dono rispetto al quale il priore Alfredo Doni, il consiglio rionale e tutto il popolo giottino hanno voluto esprimere la loro più profonda gratitudine al maestro Frappi per “un’opera di tale bellezza e per un dono tanto prezioso che esprime, più di ogni altra parola, quale sia il legame che unisce il Giotti al Maestro e alla sua famiglia”. Un’amicizia di cui io rione di piazza Faloci Pulignani si dice estremamente orgoglioso.
In un’intervista, rilasciata nel 2018 alla Gazzetta di Foligno, Luigi Frappi aveva avuto modo di spiegare come destinatari della sua arte fossero le “persone semplici ma sensibili, che osservando un mio quadro provano un’emozione del tutto simile a quella che ho provato io a dipingerlo”. “E noi saremo lì – spiegano dal Rione Giotti -, davanti al tuo quadro Gigi, ad emozionarci ogni giorno”.