20.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeAttualitàOspedale di Foligno, sostegno psicologico esteso a tutti i pazienti oncologici

Ospedale di Foligno, sostegno psicologico esteso a tutti i pazienti oncologici

Pubblicato il 10 Novembre 2021 11:03 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Si amplia al San Giovanni Battista il servizio di supporto psicologico offerto ai malati oncologici. Grazie al sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, infatti, il servizio di psiconcologia passerà da 20 a 30 ore settimanali. Per renderlo possibile, l’Ente di palazzo Cattani guidato da Umberto Nazzareno Tonti ha stanziato un contributo finanziario annuale, a titolo di liberalità, di 14mila euro in favore dell’associazione Donne Insieme della presidente Giorgetta Paioncini, che già dal 2001 promuove il progetto di sostegno psicologico per le pazienti del Servizio di Senologia e del Day Hospital Oncoematologico dell’ospedale di Foligno. Con questo ulteriore finanziamento, dunque, la psicologa e psicoterapeuta, adeguatamente formata con competenze specifiche relative a questo ambito, sarà a disposizione di tutti i pazienti oncologici, dei loro familiari e degli operatori, per cogliere e soddisfare al meglio i loro bisogni.

“La cura e la tutela della persona – dichiarano da Palazzo Cattani – rappresentano per la Fondazione Carifol un valore imprescindibile”. Da qui, dunque, la decisione di assicurare un concreto supporto all’iniziativa promossa da Donne Insieme, contribuendo – come detto – all’ampliamento del servizio. “Siamo onorati di poter sostenere ed ampliare un progetto, come questo, incentrato sulla ‘psiconcologia’ che ha come obiettivo di fondo la cura della persona” ha commentato al riguardo il presidente Tonti, che ha aggiunto: “Ritengo decisivo consolidare la sinergia in essere tra Usl Umbria 2 e Donne Insieme e con il mondo dell’associazionismo in generale impegnato nell’umanizzazione dell’assistenza, tesa a recuperare, come valore, il concetto di ‘persona malata’, che apporta – ha sottolineato – grandi benefici sulla gestione globale delle problematiche emotive, psicologiche e relazionali sia dei pazienti che dei loro familiari, collegate al trattamento terapeutico”.

Un intervento, quello messo in campo, dunque, che conferma ancora una volta la sensibilità e la vicinanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno in ambito sanitario al territorio e alla comunità di riferimento, valorizzando la preziosa collaborazione con i suoi stakeholder con il comune obiettivo di concorrere al miglioramento servizio sanitario locale alla protezione della salute. “Lavorare in stretta collaborazione con le strutture sanitarie locali, ad integrazione del sistema di assistenza e nel rispetto delle mutate esigenze della popolazione e delle emergenti esigenze medico sanitarie – concludono a questo proposito dall’Ente di palazzo Cattani – permette, infatti, di valutare iniziative aventi caratteristiche di priorità con l’obiettivo di migliorare la prevenzione, la cura e l’assistenza rispetto alle patologie più diffuse”.

Articoli correlati