Non si ferma l’Umbria Factory Festival che, dall’11 al 14 novembre a Foligno ed il 18 a Terni, continuerà a proporre nuovi appuntamenti. Il progetto artistico multidisciplinare targato “Zut!” e dedicato ai linguaggi artistici e ai processi di creazione contemporanea porterà in Umbria eventi teatrali, musicali e performance di artisti nazionali che accompagneranno il pubblico fino al 12 dicembre. Nel dettaglio dei prossimi giorni, in scena a Foligno gli spettacoli di Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi, Matteo Ciccioli, Miriam Russo e Alessia G. Matrisciano, Ultimi Fuochi Teatro, Muta Imago ed Angelo Campolo. Mentre la musica sarà protagonista con Saroos, Andrea Belfi e, a Terni, con i JIMH, Jerusalem In My Heart.
In particolare, l’appuntamento con Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi è in programma sabato 13 e domenica 14 alle 17 all’Auditorium Santa Caterina, quando porteranno in scena una storia di malessere fisico e psichico in “Bella bestia”. Si prosegue con “La corsa – primo studio”, prodotto con il sostegno di Spazio Zut!, Strabismi Festival e il teatro Thesorieri di Cannara. Si tratta di una storia scritta da Matteo Ciccioli, Miriam Russo e Alessia G. Matrisciano, ambientata in un sistema di lavoro totalizzante e disumano e in scena giovedì 11 alle 21.15 allo Spazio Zut!. “Sono solo un uomo”, invece, è il titolo dello spettacolo di Alessandro Miele vittorioso, tra l’altro, nel concorso di drammaturgia sportiva SportOpera 2005 e prodotto da Ultimi Fuochi Teatro. L’appuntamento è per venerdì 12 alle 21 e sabato 13 alle 19 sempre allo Spazio Zut!. E poi c’è il trio musicale tedesco Saroos, formato da Florian Zimmer, Christoph Brandner e Max Punktezahl, che si esibirà, venerdì 12 alle 22.30 all’Auditorium San Domenico, in un concerto ispirato all’immaginario della science-fiction. Sabato 13 alle 21 allo Spazio Zut! sarà poi la volta di Angelo Campolo e del suo racconto “STAY HUNGRY/ Indagine Di Un Affamato”. E poi il concerto di Andrea Belfi sempre sabato 13, sempre allo Spazio Zut!, ma alle 22.30. Nello stesso posto, domenica 14 alle 18, Riccardo Fazi, voce narrante diretta da Claudia Sorace, firma la drammaturgia sonora di “Bartleby”, uno spettacolo di Muta Imago. Sempre domenica, al teatro Thesorieri di Cannara alle 21, va in scena, in collaborazione con Strabismi, “TONNO E CARCIOFINI – una storia di wrestling” di Impegnöso/Röhl/Sësti.
In collaborazione con CAOS Centro Arti Opificio Siri si esibirà giovedì 18 a Terni (Teatro Secci, ore 21.00) una tra le realtà più coinvolgenti della scena d’avanguardia araba, il progetto Jerusalem In My Heart, che presenta il nuovo album “Qalaq”, il più intenso, articolato e finemente cesellato del gruppo, che per ciascuna delle sue tracce ha stretto una collaborazione diversa (Moor Mother, Tim Hecker, Lucrecia Dalt, Greg Fox, Alanis Obomsawin fra gli altri).
Il 26 e il 27 novembre, inoltre, in partenariato con il Teatro Stabile dell’Umbria, saranno presentati a Bevagna gli spettacoli di danza contemporanea “Suite Zero” di Simona Bertozzi e Claudio Pasceri e “Superstite” di Lucia Guarino (Teatro Torti – venerdì 26, ore 21.00). A Foligno, invece, gli spettacoli “Oriri” di Paolo Rosini e “IKI” di Daria Menichetti e Francesco Manenti (Spazio ZUT! – sabato 27, ore 17.30).
Umbria Factory Festival, lo ricordiamo è stato realizzato con il contributo di MiC Ministero della Cultura, Regione Umbria, Comune di Foligno e Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Così come con la collaborazione di CURA Centro Umbro Residenze Artistiche, Indisciplinarte, LaMama Umbria International, Parterre, Dancity, Young Jazz, TSU Teatro Stabile dell’Umbria, Strabismi, Caos Centro Arte Opificio Siri / Teatro Secci, Ateatro ragazzi / FARE, Dance Gallery / Home Centro Creazione Coreografica.
Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito web di Spazio ZUT! http://www.spaziozut.it/umbria-factory-festival-2021/.