Domani, giovedì 25 novembre, alle 17, verrà presentato in anteprima alla biblioteca “Jacobilli” di Foligno l’ultimo libro di monsignor Domenico Sorrentino, vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e Foligno. In occasione dell’incontro di presentazione del volume, intitolato “Economia Umana la lezione e la profezia di Giuseppe Toniolo: una rilettura sistematica”, edito da Vita e Pensiero, interverranno: Marcello Signorelli docente al Dipartimento di economia dell’Università di Perugia; Carlo Di Somma presidente di Confcooperative Umbria; Beatrice Baldaccini di Umbragroup; Angelo Manzotti segretario Cisl Umbria e il professor Antonio Nizzi direttore della biblioteca Jacobilli che modererà l’incontro.
Quello in programma per domani è solo il primo appuntamento di presentazione dell’opera di monsignor Sorrentino. Sono altri due, infatti, gli incontri previsti: il 27 novembre a Napoli alla Fondazione Banco di Napoli (via dei Tribunali n.213) e il 10 dicembre a Roma al Pontificio Istituto teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia. Il volume sarà acquistabile in libreria o online sul sito della casa editrice dal 13 gennaio prossimo.
Il libro scritto da monsignor Domenico Sorrentino è “un saggio che vuole colmare una lacuna – si legge nella quarta di copertina -, portando lo sguardo sul trattato di economia sociale e sugli altri scritti di Giuseppe Toniolo”. Quest’ultimo fu un economista e un sociologo e forse il maggiore esponente del pensiero sociale cattolico tra ‘800 e ‘900. Fu sostenitore di idee basate su una giustizia sociale fondata su basi cristiane e sulla collaborazione tra le classi. Fondò anche l’unione cattolica per gli studi sociali e promosse le Settimane sociali in Italia, ormai appuntamenti fissi a cadenza pluriennale promossi dalla chiesa cattolica italiana per “far conoscere ai cattolici il vero messaggio sociale cristiano”. Toniolo contestò il sistema capitalistico moderno che metteva al centro il profitto e subordinava ad esso capitale e lavoro, sostenendo però i corpi intermedi (formazioni sociali che rappresentano e si autorappresentano ponendosi in posizione “intermedia” tra privato e pubblico), che dovevano essere valorizzati e posti in condizione di autogovernarsi. Per monsignor Sorrentino la prospettiva tonioliana, la cui chiave è il rapporto tra etica ed economia, torna attuale in questo periodo in cui ci ritroviamo a fare i conti con un’economia globale alle prese con questioni drammatiche come la disuguaglianza, la povertà e il dissesto ecologico. “Presentiamo questo libro – ha dichiarato il vescovo – perché si sente l’esigenza di un ritorno del mondo cattolico e ad una formazione più robusta per affrontare le sfide economiche e sociali che ci attendono dopo un periodo davvero travagliato, una rilettura del pensiero di Toniolo può aiutarci ad affrontare le sfide economiche e sociali che ci attendono”.
Domenico Sorrentino è ad oggi uno degli studiosi più importanti di Giuseppe Toniolo, a cui ha dedicato importanti libri e molti interventi in opere collettive e convegni. Ne ha anche postulato la causa di beatificazione. Giuseppe Toniolo è stato dichiarato beato nel 2012.