8.9 C
Foligno
giovedì, Gennaio 23, 2025
HomeEconomiaCome cambia il commercio in tempo di pandemia: incontro all’Unitekno

Come cambia il commercio in tempo di pandemia: incontro all’Unitekno

Pubblicato il 10 Dicembre 2021 17:30 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:30

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Federico Cherubini è il nuovo amministratore delegato del Parma

Per il dirigente folignate un altro prestigioso incarico dopo quelli con la Juventus che inizierà il prossimo 27 gennaio

Foligno, parcheggi gratuiti anche nel prossimo fine settimana

In occasione della festività del patrono una delibera comunale prevede la possibilità di non pagare le strisce blu in centro nel tardo pomeriggio

Filippo Bonacini vince il Self M-Aid Award della Fondazione Carlo Mendozzi

Il riconoscimento è dedicato ai giovani imprenditori che si sono distinti per idee e progetti innovativi nei settori della gelateria e della pasticceria promuovendo l'inclusione lavorativa. Tra I premiati anche Suor Miriam D’Agostino di Bastia Umbra

“Dal reale al virtuale e ritorno. Come sta cambiando l’esperienza commerciale in epoca di pandemie, crisi ambientali e tecnologie del metaverso”. È questo il titolo della tavola rotonda in programma per domani, sabato 11 dicembre alle 16.30, nella sede di Unitekno a Foligno, che vedrà come relatori l’economista e professore ordinario di Economia e gestione delle imprese all’Università di Perugia, Luca Ferrucci, il sociologo Roberto Segatori e il professor Marco Tortoioli Ricci, docente di Interior design dell’Università di Perugia e presidente dell’Associazione italiana design della comunicazione visiva. 

Gli ospiti si alterneranno nel dibattito per portare il loro contributo intorno al tema dell’incontro, il rapporto tra lo spazio fisico e quello digitale, analizzato da diversi punti di vista, economico, sociale e della comunicazione. 

“Negli ultimi tempi – spiega Villelmo Bartolini, amministratore delegato di Unitekno, ci siamo interrogati sulla direzione da dare allo sviluppo e ci siamo resi conto che il prodotto è solo una delle destinazioni della dinamica innovativa. Per poter comunicare il patrimonio di valori che ispira e sostiene le scelte tecnologiche è necessario innovare anche la relazione col cliente, immaginarla in termini di vicinanza, esperienza, affinità, se non addirittura identità. Cerchiamo, nelle nuove tecnologie, la possibilità di sviluppare questa relazione in modo autentico e responsabile”. 

Una tendenza sempre più diffusa che ha portato a coniare l’espressione “Virtual Experience Economy” per indicare che l’utente cerca, non più solo di possedere un prodotto, ma di vivere tutto quello che lo circonda, con modalità di interazione nuove grazie all’uso combinato del reale e del digitale. Una scelta dei “millenials”, ma anche dei consumatori più adulti che, a fronte della pandemia e con una maggiore sensibilità verso temi ambientali, si indirizzano verso forme d’acquisto sempre più consapevoli. 

“L’idea è quella di mettere insieme i vantaggi tipici dello spazio fisico con quelli apportati dalla tecnologia – dichiara Luca Bartolini, direttore commerciale di Unitekno – il fascino del punto vendita, dell’assistente esperto che fornisce il proprio supporto nella scelta e della possibilità di osservare il prodotto da vicino vengono combinate con le comodità del digitale che offre maggiore potere e libertà al consumatore e gli consente di acquistare h24 e di vivere delle vere e proprie esperienze che rafforzano il suo legame con il brand”. 

A testimoniare il binomio tra reale e virtuale l’innovativa experience-room di Unitekno inaugurata a margine del dibattito e che sarà a disposizione del pubblico sabato e domenica dalle 10 alle 20, con una speciale due giorni di porte aperte in fabbrica ricca di sorprese. Uno spazio unico da visitare fisicamente e prossimamente in modo virtuale, per vedere e provare tutti i prodotti progettati e realizzati da Unitekno: dai sistemi di pulizia a vapore e sanificazione ai depuratori di acqua domestica che erogano acqua fredda, frizzante e naturale anche senza collegamento alla rete idrica, fino ai dispositivi medici di magnetoterapia che riducono il dolore e aiutano la riabilitazione fisica. 

Un connubio in cui reale e digitale sono sempre più uniti, in un mix di virtuale e fisico che accompagnerà ogni giorno di più la nostra vita, per vivere il momento dell’acquisto e della vendita sia di persona che comodamente dal divano di casa.

Articoli correlati