“Mi scuso per non poter essere presente in Comune come ho fatto senza nessuna interruzione per sei anni”. Le parole sono quelle affidate ai social dal sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, che, all’insegna della trasparenza che ribadisce di aver sempre dimostrato alla comunità, annuncia di aver contratto il Covid-19. “In questo momento, in modo particolare – scrive il primo cittadino -, mi sento ancora più vicina a tutte le persone contagiate, con cui condivido ansia, paura, timore ma anche la speranza fondata – sottolinea – che il vaccino con i richiami sia davvero l’unica possibilità che abbiamo per attenuare i colpi del virus. L’ augurio, che rivolgo a tutti, me compresa – prosegue Falsacappa -, è di uscire dalla prigionia del Covid senza complicanze”. Sindaco costretto, dunque, lontano dal suo ufficio del palazzo comunale. Solo fisicamente, però, perché, stando sempre a quanto reso noto, non ha mai smesso neanche in questi giorni, per quanto possibile, di essere operativo telefonicamente. Ad ogni modo, la macchina amministrativa bevanate non ha subito battuta d’arresto alcuna. “L’amministrazione – spiega in questo senso il sindaco – si è organizzata nel migliore dei modi per rispondere tramite gli assessori ad ogni esigenza e il vicesindaco, l’assessore Umberto Bonetti, sarà presente tutti i giorni in Comune, coordinando l’emergenza sanitaria e ogni problema che potrebbe insorgere oltre che dedicarsi agli impegni in corso”.
Falsacappa non manca poi di comunicare alla cittadinanza come il risultato dello screening effettuato dal 6 al 9 gennaio su 480 tamponi sia stato di 12 positivi. È stato anche ricordato come, oltre allo quello organizzato dall’amministrazione, siano stati effettuati gratuitamente oltre duecento tamponi dalle farmacie, che hanno condotto lo screening per gli studenti fino al 12 gennaio. Campagna di screening fondamentale per Falsacappa, perché vero strumento per isolare i positivi ed arginare la diffusione del virus, anche tra i banchi di scuola. Da qui la raccomandazione di controllarsi ed isolarsi qualora si abbiano dei dubbi, “perché la nostra libertà – spiega il sindaco – non deve limitare quella degli altri”.
Nel comunicare, dunque, la sua positività al tampone, il primo cittadino del borgo delle Gaite dedica un pensiero al presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, morto prematuramente martedì 11 gennaio. “Oggi (mercoledì 12, ndr) il nostro Municipio ha le bandiere a mezz’asta in segno di lutto – conclude Falsacappa – per onorare il nostro grande presidente”.