“Fare Memoria e celebrarne la ricorrenza vuol dire riscoprire l’immensa luce che ha brillato ad Assisi nel periodo buio della Shoah”. Lo ha detto ieri, alla vigilia della “Giornata della memoria”, il vescovo della diocesi di Assisi–Nocera Umbra-Gualdo Tadino e Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, annunciando gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni nella città del Poverello per commemorare le vittime dell’Olocausto. “Fare Memoria e celebrarne la ricorrenza”, parola di Sorrentino, vuol dire anche “testimoniare che il bene può vincere sul male e che si può scegliere di fare la cosa giusta nel segno della fraternità senza rimanere indifferenti”.
Da Assisi a Foligno, il cui primo cittadino, Stefano Zuccarini, sempre in riferimento alla “Giornata della Memoria”, ha così parlato: “Conservare la memoria onorando le vittime di tutti i regimi, è il miglior modo per educare al rispetto e alla libertà, evitando così il ripetersi di simili orrori”. Ricordando poi gli appuntamenti in agenda oggi, giovedì 27 gennaio, dalla messa in rete sul sito del Comune dell’incontro tra gli studenti folignati e la scrittrice reduce dell’Olocausto, Edith Bruck, allo spettacolo di stasera “Cadde la Neve” all’Auditorium San Domenico, il sindaco ha spiegato come abbia dato disposizione di osservare un minuto di raccoglimento in apertura dei lavori dell’odierno consiglio comunale. Così come di esporre a mezz’asta, per l’intera giornata, le bandiere istituzionali sulla facciata di palazzo Orfini Podestà.
FOLIGNO – Oltre a quelli ricordati da Zuccarini, si terranno altri eventi nella città della Quintana per celebrare la “Giornata della memoria”.
Tra questi, lo ricordiamo, quello in programma nel pomeriggio, alle 16, nel Chiostro di San Giacomo, che farà da cornice allo spettacolo “Morgen früh” promosso dalla Caritas diocesana. Presenti, tra gli altri, monsignor Domenico Sorrentino e Maria Rosati, ideatrice del “Museo della Memoria, Assisi 1943-1944”.
E poi ancora, sempre oggi 27 gennaio, ma alle 17, l’intervento della professoressa Luciana Brunelli dal titolo “Perché gli ebrei. L’antisemitismo nella storia”. L’incontro, rivolto agli studenti e alla cittadinanza tutta, avrà luogo nella biblioteca “Jacobilli”.
ASSISI – Il programma degli appuntamenti, organizzati dal “Museo della Memoria, Assisi 1943-1944” con la diocesi di Assisi–Nocera Umbra –Gualdo Tadino e il Comune di Assisi prevede, per giovedì 27 gennaio a partire dalle ore 10, un momento di riflessione in diretta streaming dal Museo della Memoria situato all’interno del Palazzo vescovile-Santuario della Spogliazione, durante il quale sarà resa nota la testimonianza di Giovanni Brunner, ebreo di Zagabria, nascosto e aiutato dalla famiglia Lolli di Assisi.
Sabato 29 gennaio alle ore 15, da piazza Vescovado, si potrà partecipare al percorso alla scoperta dei luoghi assisani della Memoria con la visita di alcuni monasteri dove furono nascoste diverse famiglie ebree.
Alle ore 17,30 seguirà la visita guidata al Museo della Memoria (per partecipare è necessario avere il Green pass e indossare la mascherina).
L’ultimo evento in calendario è fissato per martedì 1° marzo, in vista della Giornata europea dei Giusti, con la presenza ad Assisi, della scrittrice ebrea sopravvissuta alla Shoah, Edith Bruck, che in mattinata incontrerà gli studenti al teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli e nel pomeriggio sarà accolta dal sindaco di Assisi, Stefania Proietti, alla presenza del vescovo Sorrentino, nella Sala della Conciliazione del Palazzo comunale.
Gli eventi che si terranno in diretta streaming saranno trasmessi sui canali social della Diocesi di Assisi– Nocera Umbra –Gualdo Tadino e del Comune di Assisi.