Il reato contestato è quello di indebito utilizzo e falsificazione di carta di credito. Nei guai, secondo quanto fanno sapere dall’Arma, un ventenne, denunciato in stato di libertà. Il giovane, classe 2002, avrebbe sottratto in maniera fraudolenta circa 140 euro dalla carta di credito intestata ad un suo coetaneo, così come emerso dalle indagini e dagli accertamenti condotti dai carabinieri della stazione di Campello sul Clitunno. Dopo aver sottratto il denaro, il ventenne l’avrebbe fatto confluire in un conto corrente a lui intestato, aperto pochi giorni prima. Da qui, come detto, il deferimento all’autorità giudiziaria per indebito utilizzo e falsificazione di carta di credito.
Le indagini in materia economica, soprattutto durante la fase della pandemia – spiegano dall’Arma -, hanno avuto un incremento del livello di attenzione, che sta riguardando in particolare il contrasto ai cosiddetti “cyber crimes”, per consentire una pronta risposta al cittadino, in un momento così delicato per la società. Gli strumenti illeciti – proseguono i carabinieri – utilizzati sono assolutamente vari e articolati secondo diverse metodologie di condotta. La raccomandazione ai cittadini è, dunque, quella di fare attenzione nei pagamenti online, evitando ripetizioni di codici e provvedendo con immediatezza a denunciare eventuali fattispecie riconducibili a possibili reati.