UmbraGroup compie cinquanta anni. Mezzo secolo di storia in cui l’azienda folignate, in origine a conduzione familiare, è cresciuta fino a diventare uno dei principali player globali per il mondo dell’aerospazio, della difesa e del mercato industriale. Una crescita sempre all’insegna dell’innovazione che le ha permesso di vincere la sfida dell’internazionalizzazione, con l’acquisizione sia delle due sedi tedesche che delle due americane. Cinquanta anni fatti anche di costanti investimenti in ricerca, sviluppo e tecnologia, così come di collaborazioni tra università e centri di ricerca. E oggi, in occasione del cinquantesimo anniversario, dall’azienda di Foligno non mancano di sottolineare come, a partire da quel lontano 1972, nulla sia cambiato nel modo di concepire l’innovazione e il lavoro in team con passione e dedizione.
“Abbiamo fatto davvero tanta strada, se pensiamo alla vecchia sede di via Piave dove tutto ha avuto inizio – commenta il presidente di UmbraGroup, Antonello Marcucci -. Vorrei celebrare questo successo con le nostre sedi e i nostri stabilimenti in tutto il mondo – prosegue -, esprimendo la mia stima nei confronti di tutti i collaboratori che hanno contribuito a rendere possibile quest’impresa. Il nostro Gruppo ha anche un’altra incredibile forza – evidenzia ancora Marcucci -, le sue persone. E oggi – spiega – voglio festeggiare la nostra comunità, la nostra famiglia allargata”. Ringraziando anche clienti e fornitori, lo stesso presidente non nasconde di guardare al futuro con ottimismo: “Credo fortemente – sottolinea – che, con il nostro impegno e la collaborazione del nostro team, ci ritroveremo a festeggiare molti altri compleanni assieme”.
Ma intanto, nel giorno in cui UmbraGroup spegne cinquanta candeline, il Ceo Matteo Notarangelo scorge anche l’opportunità per celebrare la storia dell’azienda. “Valori come il rispetto, l’innovazione e la sostenibilità, racchiusi nel nostro acronimo ‘First’ – sottolinea – guidano tutte le nostre azioni e ci hanno reso ciò che siamo. I nostri clienti, che confermano la loro fiducia in noi – aggiunge Notarangelo -, sono fonte di crescita e stimolo per la progettazione e produzione di soluzioni capaci di rispondere ad esigenze sempre nuove, nel rispetto della sicurezza e della qualità”.
UmbraGroup che, ad oggi, non è solo chiamata a generare profitto, ma anche a redistribuite la ricchezza all’interno della comunità allargata. “Come imprenditrice e presidente della Fondazione Valter Baldaccini – racconta Beatrice Baldaccini -, lavoriamo ogni giorno affinché, nel nostro Gruppo, vita professionale e familiare convivano in armonia. Per noi – conclude -, l’etica ha un ruolo importante nel promuovere un’economia più umana e longeva, in cui la componente relazionale e lo spirito di squadra sono elementi imprescindibili per la creazione di un futuro sostenibile”.