17.9 C
Foligno
martedì, Agosto 5, 2025
HomeCulturaMontefalco, dal 25 aprile riapre al pubblico l’intero Complesso museale di San...

Montefalco, dal 25 aprile riapre al pubblico l’intero Complesso museale di San Francesco

Pubblicato il 21 Aprile 2022 08:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:06

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Giubileo dei Giovani, le emozioni dei pellegrini folignati

C’è chi è partito a piedi e chi ha raggiunto Roma in pullman, ma per tutti quella a Tor Vergata è stata un’esperienza bella e indimenticabile: il racconto dei giovani ma anche dei sacerdoti che li hanno accompagnati

Ss75, auto in avaria viene urtata da una bisarca: mezzi fuori strada e due feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all’altezza di Rivotorto lungo la carreggiata in direzione Foligno, rendendo necessario anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei conducenti in ospedale. Chiusa temporaneamente la corsia di marcia

Innocenzi inarrestabile: per lui il settimo cappotto ad Ascoli

La Giostra marchigiana in onore di Sant’Emidio si è conclusa con una quarta tornata di spareggio tra il “cannibale” e Lorenzo Melosso. A dividerli solo sei punti grazie ai quali il sestiere di Porta Solestà ha portato a casa il 38esimo palio

Il Complesso museale di San Francesco torna interamente visitabile. Dopo due anni di chiusura temporanea di alcuni spazi, infatti, da lunedì 25 aprile saranno nuovamente accessibili anche le cantine francescane e la collezione archeologica. Ottimamente conservate, le antiche cantine dei Frati minori conventuali di Montefalco sono la testimonianza di un legame vivo tra arte e quotidianità, cultura e società, che proprio in questa splendida struttura ha avuto il suo centro, grazie al ruolo e alle attività dei frati nel corso dei secoli. 

Le antiche cantine vennero alla luce durante gli ultimi lavori di restauro della chiesa e sono allestite con materiali del XVIII e XIX secolo, legati alla lavorazione delle uve e alla produzione vinicola, come le vasche per la raccolta, la pigiatura delle uve e per contenere il vino e gli antichi torchi. Materiali che provengono dalla collezione privata dell’associazione “Studio e ricerca delle tradizioni popolari umbre Marco Gambacurta”. Per scoprire al meglio la storia delle cantine francescane e gli oggetti conservati, nella giornata di lunedì 25 aprile sono previste due visite tematiche alle 12 e alle 16, organizzate da Maggioli Cultura. Le visite sono su prenotazione obbligatoria e a pagamento: museomontefalco@gmail.com – tel. 0742379598.  

La sezione archeologica, invece, è allestita nella cripta, posta sotto l’abside della chiesa di San Francesco. I materiali conservati, databili dal I secolo a.C. al XVI secolo d.C., provengono dal territorio di Montefalco ed attestano l’occupazione dell’area già in epoca romana. Tra le opere più notevoli la statua di Ercole in marmo bianco, ritenuta una copia di un’opera greca del IV secolo a.C.

Le due sezioni si aggiungono agli altri spazi già visitabili del Museo di Montefalco: la chiesa di San Francesco, con gli affreschi dell’abside e delle pareti decorate da grandi maestri come Benozzo Gozzoli e il Perugino, e la Pinacoteca con un patrimonio molto variegato di opere d’arte provenienti da altre chiese del territorio, nonchétessuti e suppellettili.

Il Complesso museale di San Francesco è aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 10.30 alle 18. È possibile acquistare online il biglietto del museo, scegliendo data e orario di visita direttamente sul sito web del museo: www.museomontefalco.it.

Articoli correlati