Ammonta a quasi tre milioni di euro il tesoretto relativo ai bandi pubblicati dall’Usl Umbria 1 e Usl Umbria 2 per il sostegno alle strutture sanitarie. A beneficiare dei contributi saranno, nel dettaglio, i soggetti gestori di attività nel settore socio-sanitario particolarmente colpiti dall’emergenza pandemica e che, proprio a causa di questa, hanno subito delle restrizioni. La somma totale, ossia 2,7 milioni di euro, sarà dunque ripartita tra quanti ammessi agli avvisi delle due aziende sanitarie umbre. Le stesse che, una volta completate le procedure di ammissibilità delle istanze presentate, dovranno comunicare alla Regione l’importo complessivo di risorse richieste dai soggetti gestori. Avvisi che, ancor più nel dettaglio, sono rivolti a tutte le strutture sanitarie e socio-sanitarie di assistenza territoriale extra-ospedaliera, residenziali e semiresidenziali, localizzate nel territorio regionale e convenzionate con una delle due Usl. Così come a tutti quei soggetti aggiudicatari di servizi di assistenza residenziale appaltati da una delle due aziende sanitarie che, nel bilancio 2020, hanno avuto una differenza tra proventi-ricavi ed oneri da attività tipiche della produzione inferiore a quella riferita al bilancio 2019. Stando a quanto si apprende, i contributi concessi sono inseriti all’interno del “Quadro temporaneo per le misure di aiuti di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”.
Per quanto concerne le domande di partecipazione al bando, devono essere presentate entro il prossimo 20 giugno tramite posta elettronica certificata all’azienda sanitaria di competenza: entrambe hanno messo a tal proposito a disposizione gli indirizzi aslumbria1@postacert.umbria.it e aslumbria2@postacert.umbria.it. Le stesse domande possono essere scaricate, unitamente all’avviso, su www.uslumbria1.it/pagine/bandi-di-gara-per-servizi e www.uslumbria2.it/amministrazione-trasparente/bandi-di-gara-e-contratti.