L’attesa è finita. Costretto per due anni ai box dalla pandemia, il corteo storico della Quintana torna finalmente per le vie del cuore cittadino, già vestite a festa dalle bandiere rionali. Lo farà stasera, venerdì 17 giugno, con Foligno, dunque, che si calerà nuovamente nell’epoca barocca. Una sfilata che, di fatto, si preannuncia particolarmente spettacolare, quasi a voler recuperare, in grande stile, il lungo periodo di stop forzato. Ad aprirla, infatti, sarà “l’allegoria degli elementi” realizzata dalla commissione artistica dell’Ente Giostra con la collaborazione del gruppo ProTeMus del Teatro San Carlo di Foligno. Un’allegoria “dinamica”, con costumi interamente fatti a mano realizzati dall’architetto Simone Agostini, che prende spunto dalle feste e dalle rappresentazioni teatrali del XVII secolo. Ma oltre al comitato centrale, anche i dieci rioni si sono dati da fare per preparare tante altre “sorprese”, che andranno così ad arricchire quello che si preannuncia come uno dei più coinvolgenti cortei degli ultimi anni. Tornerà poi a sfilare anche la giunta comunale di Foligno, con assessori e sindaco in abiti barocchi. E ci saranno pure la madrina ufficiale della Quintana, Federica Moro, e la madrina internazionale, Eleonora Pieroni, recentemente apparsa sul red carpet del Festival di Cannes e che ha preso parte al film “Dante” del regista Pupi Avati.
Il corteo prenderà il via alle 21 e 45 da piazza del Grano e procederà poi per via XX Settembre, piazza San Giacomo, via Meneghini, largo Volontari del Sangue, via Gentile da Foligno, piazza Faloci Pulignani, largo Carducci e piazza della Repubblica. E poi, via Gramsci, piazza San Domenico, via Mazzini, corso Cavour, via Oberdan, via Umberto I, via Garibaldi, largo Carducci e, di nuovo, piazza della Repubblica. Dove, alle 23, si svolgerà inoltre la cerimonia dell’arruolamento dei cavalieri, con la tradizionale benedizione impartita loro dal vescovo di Foligno e di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino. A seguire, spazio all’estrazione dell’ordine di partenza per la singolar tenzone al Campo de li Giochi di domani sera e, in chiusura, la lettura del bando di Giostra, interpretato da Claudio Pesaresi.