21.9 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCronacaGiostra, il trionfo di Melosso: “Una grande emozione vincere qui”

Giostra, il trionfo di Melosso: “Una grande emozione vincere qui”

Pubblicato il 19 Giugno 2022 09:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:56

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Falchetti, arriva il Camaiore. Al “Blasone” atteso anche un figlio d’arte

Al "Blasone" sabato i ragazzi di mister Alessandro Manni affronteranno una matricola della Serie D, tra le cui fila troveranno anche il figlio di Totò Di Natale

Il Factory Fest si rinnova e conquista l’Umbria da Foligno alla Valnerina

In agenda dal 2 al 12 ottobre il festival delle arti performative proporrà un percorso unico tra creazioni inedite e nuove ritualità. La presentazione del programma sabato 20 settembre a Cannara in occasione di una conferenza-evento

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

“Provo un emozione grandissima perché vincere qui a Foligno, con dieci grandi cavalieri e cavalli altrettanto forti, è un onore e sono contentissimo” Così l’Ardito del Rione Badia, Lorenzo Melosso che, intervistato a caldo dopo il trionfo sull’otto di Giostra, ha aggiunto: “Dedico la mia vittoria a mia nonna, a tutta la mia famiglia e al rione Badia”. Quanto alla terza tornata e alla sua ineccepibile, il giovane cavaliere ha spiegato: “L’abbiamo programmata insieme dietro ai box; abbiamo visto le tornate degli altri e ci siamo detti: ‘facciamola per finirla e prendere tre anelli senza errori’”. Grande il feeling con il cavallo Look Amazing. “L’ho sentito già molto bene dal giro di prova – ha commentato – e la vittoria è arrivata”.

Il priore del rione Badia Filippo Pepponi festeggia insieme alla prima dama Emily Menichetti, ricevendo all Campo de li Giochi il quinto palio della storia del suo rione. Alla stampa ha rilasciato parole di ammirazione e gratitudine per il giovanissimo cavaliere su cui ha scelto di puntare. “Il lavoro paga – ha detto -. Il cavaliere ha venti anni ma lavora come un professionista, giorno e notte. Una passione – ha proseguito Pepponi – che non si vede più di questi tempi e che è un esempio per tutti. Abbiamo lavorato tanto ed è arrivato il risultato. Lo dedichiamo a quelli che ci hanno creduto e a quelli che non credevano potesse succedere quello che è successo stasera”. 

Articoli correlati