15.9 C
Foligno
domenica, Maggio 19, 2024
HomeCronacaQuintana della Sfida, vince il Badia

Quintana della Sfida, vince il Badia

Pubblicato il 18 Giugno 2022 22:43 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:56

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

In bici lungo la Flaminia tra Foligno e Spoleto

In bici lungo la Flaminia. Protagonista un uomo che,...

Elezioni, Foligno Domani punta alla “rigenerazione del tessuto sociale”

Nata due mesi fa a sostegno della candidatura a sindaco di Mauro Masciotti all'interno della coalizione progressista, la lista civica si è presentata con i suoi uomini e le sue donne alla città, dicendosi pronta a lavorare su famiglie, sanità, cultura e partecipazione

Foligno, sorpreso a bucare le ruote di un’auto in sosta: a far scattare l’allarme una donna

L’uomo già nelle scorse settimane si era reso responsabile di episodi simili a quello avvenuto nella serata di venerdì in via Chiavellati. Ad intervenire un agente della polizia locale fuori servizio, poi l’arrivo dei poliziotti di via Garibaldi

Cadono gli idoli e trionfano i giovani: l’edizione di giugno 2022 della Giostra della Quintana è del rione Badia dopo cinque anni dall’ultima vittoria grazie a Lorenzo Melosso, ascolano di 20 anni che in sella a Look Amazing ha portato al rione del priore Filippo Pepponi il quinto palio della sua storia.

Il drappo a firma dell’artista ucraino Mikola Matsenko dal titolo “Rosa rossa – Fiore dell’Amore” viene conquistato dal cavaliere ascolano già vincitore nel 2019 a soli 18 anni della tenzone di Ascoli. Un campione stanotte incoronato sull’otto dall’Olimpiade delle Giostre e inseguito fino in terza tornata dall’esordiente Nicholas Lionetti, cavaliere 22enne del Pugilli caduto infine su una bandierina in una Quintana al cardiopalma, con nove uscite di scena.

Fra il pubblico accanto al primo cittadino Stefano Zuccarini la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. In tribuna d’onore anche il folignate don Cristiano Antonietti, cerimoniere pontificio; Franco Chianelli, presidente del Comitato per la Vita Daniele Chianelli con la moglie e Federico Cherubini, oltre alle autorità militari e civili della città.

Applauditissima come sempre la madrina della Quintana, Federica Moro, e la madrina della Quintana a New York, Eleonora Pieroni.

PRIMA TORNATA, GARA FINITA PER LA MORA, AMMANNITI E MORLUPO

Ad avviare la prima tornata il rione La Mora, ultimo classificato alla rivincita 2021. Il Generoso Mattia Zannori su Non succederà manca clamorosamente il primo anello dopo un avvio in gran velocità. Ultima posizione per il rione del Gelso: occorrerà aspettare settembre per avere un’occasione di rivincita, nonostante il giro a 53 secondi e 52 centesimi. Porta a casa un buon tempo (54 secondi e 39 centesimi) Lorenzo Paci, Fedele del rione Croce Bianca su Fair Excel.
Pierluigi Chicchini al suo primo anno come Audace del rione Spada ma già vincitore due volte con il Pugilli guida la cavalla Unknow Princess sfiorando per ben due volte – miracolosamente senza abbatterla – la medesima bandierina sotto la tribuna figuranti: chiude a 54 secondi e 35 centesimi.
Lorenzo Melosso Ardito del rione Badia su Look Amazing conduce una tornata regolare chiusa con il tempo migliore fra i cavalieri ancora in pista di 53 secondi e 95 centesimi.

Massimo Gubbini, tornato ad essere quest’anno l’Animoso del rione Giotti (rione per cui ha vinto 6 dei suoi 7 palii), in sella a Daytona Man conduce una buona tornata, chiusa a 54 secondi e 11 centesimi. Luca Innocenzi, Pertinace del rione Cassero, sul supervittorioso Guitto infila i tre anelli da 6 centimetri di diametro senza quasi fare rumore; un tempo buono, ma non distante da quello dei suoi precursori di gara (54 secondi e 24 centesimi).
Dopo il supercampione casserino è la volta di un doppio debutto: quello di Nicolas Lionetti, Moro del rione Pugilli (faentino di 22 anni) e del suo destriero Destination Paco. Un cavaliere figlio d’arte, visto che – come ricordato al microfono del Campo de li giochi dal cronista Mauro Silvestri – il papà Pasquale difese proprio i colori del Pugilli nel 1988. Per lui una tornata senza errori chiusa a 54 secondi e 38 centesimi.
Anche Daniele Scarponi, Furente del rione Contrastanga, su Ambientalist, destriero al debutto, conquista tre anelli ma con un tempo alto rispetto agli altri binomi: 56 secondi e 38 centesimi. Penultimo a gareggiare Tommaso Finestra, Gagliardo del rione Ammanniti su Zipline, ennesimo cavallo debuttante. La perdita del secondo anello lo condanna a uscire dalla gara e il tempo (57,46 secondi), lo fa scivolare in decima posizione. 

Alessandro Candelori, Baldo del rione Morlupo su Lo Zingaro urta e fa cadere una bandierina e fallisce il terzo anello: gara finita anche per lui.

IN SECONDA TORNATA ESCONO IL SUPERFAVORITO CASSERO, CROCE BIANCA E GIOTTI

Daniele Scarponi del rione Contrastanga era ripartito per una seconda tornata regolare e migliore della precedente quanto a tempi: per lui 55,44 secondi e un totale di 1 minuto, 51 secondi e 83 centesimi. 

Fuori Lorenzo Paci per il rione Croce Bianca, che aveva perso il secondo e poi il terzo anello con il suo cavallo debuttante Fair Excel finendo questa edizione della Sfida a 1 minuto 49 secondi e 70 centesimi (seconda tornata chiusa a 55 secondi e 30 centesimi).
Lionetti aveva portato al rione Badia tre anelli anche in seconda tornata; qualche difficoltà nel reggere la guida del suo Destination Paco ma il cavaliere dimostra stoffa e arriva alla tornata finale con un tempo uguale al precedente (54,40 secondi) e un totale di 1 minuto 48 secondi e 79 centesimi.

Torna in pista per il rione Spada Pierluigi Chicchini su Unknow Princess con tre anelli e un tempo leggermente superiore alla tornata precedente.

Con Luca Innocenzi è colpo di scena: bandierina abbattuta e terzo anello a terra. Il supercampione e favorito del rione Cassero, vincitore delle ultime quattro Quintane, ha terminato così la gara: per lui un forte applauso di sostegno dagli spettatori.

Tornata maledetta anche per Massimo Gubbini che mancando il primo anello aveva fatto uscire di gara anche il rione Giotti. Peccato anche per il buon tempo parziale di 54 secondi e 07 centesimi. Il giovane Ardito del rione Badia Lorenzo Melosso porta a casa una bellissima terza tornata e arriva in finale grazie a tecnica, freddezza e determinazione. Giovane ascolano e figlio d’arte anche lui (di Franco Melosso) ha al suo attivo una vittoria alla Quintana di Ascoli Piceno.

IN TERZA TORNATA FUORI CONTRASTANGA SPADA E PUGILLI

La terza tornata è una contesa che vale 41 centesimi di distanza fra il primo in classifica, il ventenne Lorenzo Melosso Ardito del Badia e il ventiduenne Nicholas Lionetti del rione Pugilli.

Primo a partire il furente di Contrastanga Daniele Scarponi che dà il massimo per recuperare ma dopo il terzo anello, a tornata quasi conclusa, abbatte una bandierina all’inizio della curva piscina. Prova sfortunata e applausi per un grande veterano di Giostra che esce con una terza tornata a 56 secondi e 37 centesimi (tempo totale 2’48’’21)

Restano in tre in gara, è la volta dello Spada di Pierluigi Chicchini che avanti a sé ha Badia e Pugilli: vuole imporsi ma perde un anello e abbatte una bandierina sotto la tribuna figuranti (2’44’’08).

La Quintana, si sa, è imprevedibile e tocca all’esordiente Lionetti del Pugilli dimostrare di essere il più bravo fra i bravi. Avrebbe dovuto colmare un divario di 41 centesimi di secondo senza errori ma incappa in una bandierina sotto la tribuna figuranti e la magia si spezza. Resta la prova eccellente di un giovane esordiente e la nascita di una nuova stella sull’otto di Giostra. Arriva Melosso e fa quel che deve fare: calma e regolarità e con una tornata a 58 secondi e 74 centesimi conquista la sua prima vittoria al Campo de li Giochi consegnandola al rione Badia.

Articoli correlati