14.1 C
Foligno
domenica, Novembre 9, 2025
HomeCronacaRubano un marsupio contenente carte di credito e provano a prelevare: arrestati

Rubano un marsupio contenente carte di credito e provano a prelevare: arrestati

Pubblicato il 21 Giugno 2022 08:26 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:56

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Con “Nocera Umbra alle 5’” dopo quasi 70 anni si rialza il sipario dell’“Alphatenia”

Riportato in via dopo uno straordinario e accurato restauro, il teatro della città delle Acque si prepara alla sua prima stagione. Dieci gli spettacoli in cartellone tra compagnie umbre e dell’Italia Centrale: si parte il 30 novembre

Falchetti, sfida d’alta quota contro il Siena in un “Blasone” gremito

Si prevede un match caldissimo tra due squadre che lottano per le stesse posizioni in classifica. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Variante Sud, De Rebotti: “Non ci sono le risorse. Aperti a studiare un’opera meno costosa”

Venerdì sera l’assemblea pubblica promossa dal comitato rappresentato da Luigi Casini e Francesco Piermarini. La replica di Zuccarini: “Se la Regione vuole cambiare il progetto per non farcela fare, tireremo dritti”

Furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito. Sono i reati contestati a due soggetti per i quali il Gip del Tribunale di Spoleto ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, eseguita dai carabinieri della stazione di Trevi. I fatti risalgono allo scorso mese di marzo, quando – secondo quanto emerso dalle indagini dei militari – i due si sarebbero introdotti all’interno di un cantiere edile nella frazione di Cannaiola a Trevi ed avrebbero rubato un marsupio custodito all’interno di un veicolo aziendale. Successivamente avrebbero tentato di effettuare dei prelievi ad uno sportello bancomat, utilizzando le carte di credito presenti all’interno del marsupio. Attraverso un lavoro certosino di ricostruzione del percorso effettuato dai malviventi, i carabinieri sono riusciti ad individuare i presunti autori del reato, entrambi già gravati da precedenti specifici. Per i due – come detto – sono scattati gli arresti domiciliari, che dovranno scontare nelle rispettive abitazioni, con la contestuale applicazione del braccialetto elettronico.

Articoli correlati