A Foligno si va verso la manutenzione e la messa in sicurezza dei tratti di marciapiede in via Piave. Lo si apprende dalla delibera di giunta 292 del 4 luglio scorso pubblicata nell’albo pretorio del Comune. Documento che spiega come sia stato approvato il progetto definitivo per un costo complessivo di 240mila euro. E ad essere utilizzati saranno i fondi assegnati all’Ente di piazza della Repubblica dal ministero dell’Interno proprio per la manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano: si parla, nel dettaglio, di 160mila euro per l’anno 2022 e di altri 80mila per il 2023. L’amministrazione ha quindi ritenuto di finanziare l’intervento in via Piave con queste risorse dopo il monitoraggio condotto dal servizio Strade dell’area Lavori pubblici sullo stato degli assi viari cittadini e dei percorsi ciclo-pedonali, anche a servizio delle frazioni.
Un’analisi attraverso cui si sono appunto riscontrate “importanti problematiche di sicurezza e vivibilità che necessitano di tempestivi interventi risolutivi” in alcuni percorsi pedonali. Fra questi, proprio quelli di via Piave, che, delibera alla mano, presentano “particolari esigenze di manutenzione ed adeguamento alla sicurezza”. Stando sempre al documento, infatti, lungo l’arteria stradale in questione c’è “un marciapiede di diverse dimensioni sul lato sinistro, direzione Foligno, destinato alla percorrenza pedonale con evidenti carenze di pavimentazione e cordolature di sicurezza”. Il lato destro, sempre direzione Foligno, “risulta frammentato, parzialmente servito da percorsi protetti ma con pavimentazione bituminosa con avvallamenti e rotture che mal si uniforma alle attuali normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche e che non garantisce la sicurezza e la perfetta fruibilità del pedone, tanto meno di un’utenza debole”. Non solo, nell’ultimo tratto prima del sottopasso ferroviario “non esiste alcuna protezione alla fruibilità pedonale, e questo a causa della ridotta sezione stradale di carreggiata”.
Stando a quanto riferito a Rgunotizie dal vicesindaco ed assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Meloni, “i lavori riguarderanno il marciapiede sul lato destro dal sottopasso ferroviario in direzione superstrada”. Ancor più nel dettaglio, “si interverrà sul tratto a partire proprio dal sottopasso fino ad arrivare oltre ponte Antimo, poco prima quindi dell’imbocco della superstrada”. “Chiaramente – spiega Meloni – non si potrà fare un marciapiede anche sul lato opposto, perché altrimenti la carreggiata si stringerebbe troppo. Piuttosto sul versante sinistro verrà realizzato una sorta di ‘salvavita’, un ‘mini marciapiede’ (sul modello di quello di viale XVI giugno, per intenderci) di 50-60 centimetri di larghezza”. E rispetto al restyling del percorso pedonale, il vicesindaco commenta poi in questo modo: “Siamo contenti perché per anni via Piave è stata trascurata, mentre con questa riqualificazione l’amministrazione comunale ha dimostrato attenzione per l’intera zona”.
Il progetto definitivo da 240mila è stato redatto dallo stesso servizio Strade e l’intervento, come detto, sarà eseguito con le risorse in arrivo dal dicastero. E proprio in linea con le sue previsioni finanziarie, l’intervento generale sarà diviso in due stralci funzionali: il primo di 160mila euro per il 2022 e successivamente il secondo di 80mila euro per il 2023. Visto poi che gli Enti destinatari dei contributi dovranno iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 30 luglio 2022 per quelli relativi al medesimo anno ed entro il 30 luglio 2023 per quelli relativi, appunto, al 2023, dal Comune spiegano come l’approvazione del progetto definitivo sia step propedeutico all’affidamento dell’intervento e alla consegna dei lavori del primo stralcio proprio entro il termine del 30 luglio prossimo.