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Divieto di ritorno a Foligno, donna sorpresa in città dalla polizia

Pubblicato il 22 Luglio 2022 10:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:50

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Il giovane pretendeva di far visita ad un parente fuori dall’orario stabilito e di far entrare un bambino anche se non consentito. A far scattare le manette l’intervento di un agente in servizio al posto di polizia interno al “San Giovanni Battista”

Girava con fare sospetto in periferia. Un comportamento che ha destato la preoccupazione di un cittadino, che ha così chiamato la centrale operativa della polizia e ha fatto scattare l’intervento degli agenti. L’episodio avvenuto nella mattinata di venerdì ha visto entrare in azione gli uomini del commissariato di Foligno, che hanno rintracciato un’albanese già nota alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. La donna, pur gravata dal divieto di fare ritorno per tre anni dal territorio folignate, girava liberamente in città. Dagli accertamenti dei poliziotti è emerso quindi che nei confronio della straniera, con dimora in un Comune limitrofo, era stato applicato lo scorso mese di marzo il foglio di via obbligatorio. Ultimate le operazioni di rito, l’albanese è stata denunciata per violazione del provvedimento. “Quanto accaduto evidenzia, ancora una volta – spiegano dalla Questura di Perugia – l’importanza della sinergia tra la polizia di Stato ed i cittadini, ai quali viene quindi rinnovato l’invito a segnalare tempestivamente qualsiasi situazione che possa destare sospetto o comunque apparire meritevole di approfondimenti”.

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