Un vademecum per andare in vacanza tranquilli, riducendo il rischio di brutte sorprese una volta tornati a casa. Il riferimento è, in particolare, al pericolo di subire un furto quando si lascia per qualche giorno la propria abitazione per godersi le meritate ferie.
L’iniziativa porta la firma della Polizia di Stato e rientra nella campagna nazionale “Vacanze sicure”, che in queste settimane sta interessando tutta la provincia di Perugia, compresi i comuni della Valle umbra sud, con incontri tra le forze dell’ordine e i cittadini.
E così, dopo aver fatto tappa a Bevagna, nel pomeriggio di martedì 2 agosto il vice questore Adriano Felici, alla guida del commissariato di Foligno, ha partecipato ad un nuovo appuntamento a cui ha fatto da sfondo la sala consiliare di palazzo Orfini Podestà. Presenti, tra gli altri, il vice sindaco Riccardo Meloni, gli assessori Decio Barili, Marco Cesaro e Michela Giuliani, il presidente del consiglio comunale Lorenzo Schiarea, alcuni consiglieri e il comandante della polizia municipale, Marco Baffa.
“Dai dati in nostro possesso – ha spiegato il dirigente – a Foligno non si registra, in questo momento, un’impennata dei furti in abitazione. Il fenomeno – ha proseguito – è sotto controllo e non si riscontrano zone più a rischio di altre”.
Nonostante la situazione, quindi, non desti preoccupazione, è comunque indispensabile, soprattutto quando si va in vacanza, mettere in campo piccoli accorgimenti e comportamenti volti a ridurre ulteriormente il rischio di furti.
“È bene evitare che si accumuli troppo materiale nella cassetta della posta – commenta – magari chiedendo ad un vicino o ad un familiare di ritirarla con una certa frequenza. Così com’è importante far sì che qualcuno si rechi di tanto in tanto in casa, aprendo le finestre o accendendo le luci, dando quindi l’impressione che l’abitazione sia vissuta. Per chi usa i social network, poi, evitare di pubblicare foto o post che lascino intendere che si è lontani da casa, soprattutto quando l’account è ‘aperto’ e quindi visibile non solo ad amici e parenti, ma a tutti”. Tra i consigli per partire in tranquillità anche quello di non lasciare “a portata di mano”, per chi ha una casa con giardino o vive in campagna, strumenti di lavoro o attrezzi agricoli che possano essere usati da malintenzionati per intrufolarsi all’interno dell’abitazione. Da un punto di vista strutturale, infine, può essere utile dotare l’appartamento di sistemi di allarme o videosorveglianza, “che – sottolinea il vice questore Felici – possono rappresentare un deterrente.
Agli appuntamenti con le comunità locali, poi, stiamo abbinando anche controlli mirati, come avvenuto negli scorsi giorni a Trevi, in vista dell’incontro in calendario per venerdì 5 agosto nella sala consiliare di palazzo comunale”.
Ma il vertice folignate di martedì è servito anche per rilanciare l’importante collaborazione tra forze dell’ordine e i cittadini. “Accanto alla quotidiana cattività di monitoraggio e ai servizi straordinari di controllo del territorio – sottolinea Adriano Felici -, c’è anche la sinergia con la popolazione, alla quale chiediamo da sempre la tempestiva segnalazione di persone o veicoli sospetti. È fondamentale, però, che sia i singoli cittadini che le associazioni che fanno controllo di vicinato si limitino a segnalare situazioni anomale e non intervengano in prima persona per non esporsi a rischi”. Sinergia che sta dando i suoi frutti. “Attraverso la collaborazione dei cittadini riusciamo ad avere informazioni che si rivelano sempre puntuali, corrette e circostanziate e che nel tempo si sono rivelate preziose, operativamente parlando, anche per portare a termine attività rilevanti. E questo – ha concluso – vale anche per ciò che riguarda il contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti”.