Apertura straordinaria per le Grotte dell’Abbadessa di Pale. L’aumento della domanda da parte di cittadini, turisti ed operatori ha, infatti, spinto l’amministrazione comunale di Foligno a prevedere un ampliamento delle giornate in cui sarà possibile visitarle. Fino al 28 agosto prossimo, dunque, le Grotte di Pale saranno accessibili tutti i giorni e non più solo durante i prefestivi e i festivi.
La decisione è stata sancita dall’approvazione da parte della giunta Zuccarini della delibera numero 353 del 4 agosto scorso. Qualche giorno prima, il primo agosto, infatti, la comunanza agraria e la pro loco di Pale, che alla fine del mese di maggio avevano siglato una convenzione con l’Ente di palazzo Orfini Podestà per la gestione e la valorizzazione delle grotte e del percorso dell’Altolina per due anni, avevano chiesto la possibilità di un’apertura straordinaria per l’intero periodo, in virtù – si legge nel documento – dell’incremento di visitatori nelle zone naturalistiche e montane del territorio e della Valle del Menotre. Da qui, dunque, la decisione dell’amministrazione guidata da Stefano Zuccarini di accordare la richiesta che, come detto, prevede la possibilità di visitare le grotte che si trovano nella montagna folignate tutti i giorni. Solitamente, infatti, l’apertura è prevista esclusivamente nei giorni festivi e prefestivi nel periodo che va dal primo maggio al 31 settembre.
Le Grotte di Pale rappresentano un interessante fenomeno carsico ipogeo, originato dalle acque del fiume Menotre e da quelle di infiltrazione. Al loro interno sono divise in diverse cavità: la prima è detta “Camera del laghetto”, ha una forma circolare ed un’altezza tra gli 8 e i 9 metri; dalla volta a forma di cupola pendono stalattiti e al centro sono presenti pilastri stalagmitici che formano 4-5 colonne di forma perfetta. Da questa prima cavità un cunicolo porta, poi, alla “Camera delle Colonne a Terra”, dove si nota un stalagmite a forma di leone, numerose stalattiti che sembrano drappi e delle imponenti colonne centrali.