24.9 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaCon una sedia scavalca il cancello della casa di riposo e si...

Con una sedia scavalca il cancello della casa di riposo e si allontana: rintracciato 61enne

Pubblicato il 16 Agosto 2022 13:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:45

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Aiutandosi con una sedia, ha scavalcato il cancello della struttura in cui si trovava, facendo perdere le proprie tracce. È accaduto nella mattinata di domenica a Foligno dove, un uomo di 61 anni, si è allontanato dalla casa di riposo di via Sportella Marini dov’era ospitato. Ad accorgersi della sua assenza, i dipendenti della struttura che hanno subito contattato il numero unico di emergenza europeo per chiedere aiuto. Ad intervenire gli uomini del commissariato di Foligno, coordinati dal vicequestore Adriano Felici. Giunti sul posto, dopo aver acquisito tutti gli elementi descrittivi utili al riconoscimento dell’uomo, classe 1961, si sono messi sulle sue tracce, ritrovandolo poco distante dal luogo dell’allontanamento. Agli agenti il 61enne ha raccontato di essere uscito dalla struttura per recarsi a casa. E così, dopo essersi sincerati delle sue condizioni di salute, lo hanno riaccompagnato nella struttura, affidandolo alla responsabile, che, sollevata, ha ringraziato i poliziotti per la professionalità e la vicinanza dimostrata.

Articoli correlati