27.6 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaPoli dell'infanzia con fondi Pnrr, esclusi i progetti di Foligno

Poli dell’infanzia con fondi Pnrr, esclusi i progetti di Foligno

Pubblicato il 17 Agosto 2022 13:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:45

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

A Foligno un congresso per promuovere una fisioterapia più inclusiva e consapevole

L’evento è in programma il 3 e 4 maggio a palazzo Trinci, per affrontare il tema dell’uso dei dati nella pratica clinica. Ad offrire il proprio contributo numerosi relatori e relatrici di spicco, tra cui Donata Columbro, Veronica Moretti e Valentina Buscemi

Ultraleggero precipitato a Castel Ritaldi: la vittima è Feliciano Stoppaccioli

L’imprenditore 71enne era alla guida del piccolo aereo quando è finito contro il capannone industriale di un’azienda di materiali medicali. A bordo un 23enne del luogo portato all’ospedale di Terni non in gravi condizioni

Undici milioni e 200mila euro per gli asili nido e 7,8 per i Poli dell’infanzia. Sono i soldi che arriveranno, grazie ai fondi del Pnrr, in Umbria. Le graduatorie sono state pubblicate dal ministero dell’Istruzione e vedono, nel Cuore verde d’Italia, la soddisfazione di diversi Comuni per aver ottenuto fondi cospicui per nuove strutture. Dall’altra, l’attesa di chi ha il proprio progetto “ammesso con riserva” e chi invece è stato escluso dalla graduatoria. Nel dettaglio, saranno 11 i nuovi asili nido costruiti in Umbria con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, altri nove rimangono invece in bilico. Per quanto riguarda i Poli dell’infanzia (servizi per bambini da 0 a 6 anni), ci sono quattro Comuni che attendono ulteriori delucidazioni dal Ministero. Sul fronte degli asili nido, nel territorio della Valle Umbra Sud festeggiano Gualdo Cattaneo (720mila euro) e Castel Ritaldi (640.425,32 euro). Per i Poli dell’infanzia, c’è attesa per Cannara (1 milione e 720mila euro). Tra i progetti bocciati ci sono nuovamente quelli presentati dal Comune di Foligno. Le domande inoltrate lo scorso 28 febbraio per le strutture di via Sicilia e di Sterpete, che prevedevano la demolizione e ricostruzione degli edifici sono state infatti cassate. Entrambi i progetti avevano un valore di 2 milioni e 135mila euro. Stessa sorte per un altro progetto, quello presentato il 24 marzo per un valore di 904mila euro per la demolizione e ricostruzione di un asilo nido. I fondi del Pnrr messi a disposizione dal Ministero per le scuole d’Italia sembrano quindi essere ancora un “tabù” per Foligno, che nelle scorse settimane aveva assistito ad altre bocciature. In primis la demolizione e ricostruzione della scuola media “Gentile” (1 milione e 850mila euro). Stessa sorte anche per la costruzione della palestra della scuola dell’infanzia di via Mameli per 1 milione e 850mila euro). Ora, l’ultimo progetto del quale ancora non si conosce l’esito è quello relativo alla mensa di via dei Mille, per interventi da 1 milione e 800mila euro. Su questo fronte, il dicastero all’Istruzione ha riaperto i termini per le domande fino al prossimo 22 agosto.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati