22.9 C
Foligno
giovedì, Settembre 18, 2025
HomeCronacaFoligno, aggredisce un coetaneo in discoteca: scatta il Daspo

Foligno, aggredisce un coetaneo in discoteca: scatta il Daspo

Pubblicato il 19 Agosto 2022 12:31 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:45

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Bevagna ospita il Campionato italiano individuale di tiro con l’arco

Immersi nel verde del Camping Pian di Boccio, circa 280 arcieri si sfideranno per il titolo tricolore. L'edizione organizzata dagli Arcatores de Mevania sarà all'insegna della sostenibilità ambientale

A Foligno un weekend all’insegna del vintage e dello sport

Tutto pronto per "Carousel" e "La Francescana", i due festival in programma dal 19 al 21 settembre che tra abiti, biciclette e musica d’epoca trasformeranno la città in una macchina del tempo. Ad aprire gli eventi della ciclostorica un incontro dedicato a Gino Bartali

Quintana, inizia a muoversi il mercato cavalieri

Archiviata la Rivincita 2025, iniziano a rincorrersi le voci sui primi cambi di sella in vista del prossimo anno: due i rioni che sarebbero già al lavoro per nuovi ingaggi

Daspo nei confronti di un 18enne che lo scorso mese di marzo, in una discoteca di Foligno, aveva aggredito un coetaneo intervenuto per sedare una lite in corso sulla pista da ballo. In seguito agli accertamenti amministrativi effettuati dal personale della Divisione anticrimine della polizia, è scattato il provvedimento a seguito del quale il giovane non potrà frequentare il locale dov’è avvenuta l’aggressione per i prossimi sei mesi, ma non solo. Il 18enne, infatti, non potrà stazionare neppure nelle vicinanze della discoteca. I gravi fatti accaduti, che hanno generato un particolare allarme sociale e creato un concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, anche alla luce dei numerosi giovani presenti nel locale la sera dei disordini, spiegano infatti dalla Questura di Perugia, hanno indotto il questore Giuseppe Bellassai a ricorrere alla misura del Daspo. Obiettivo dichiarato tutelare tutte le persone che frequentano quei luoghi, evitando al contempo che possano diventare teatro di nuovi scontri in futuro. La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e una multa da 8mila a 20mila euro.

Articoli correlati