12 C
Foligno
venerdì, Ottobre 3, 2025
HomePoliticaMessa in sicurezza del Topino, interrogazione al sindaco: “A che punto siamo?”

Messa in sicurezza del Topino, interrogazione al sindaco: “A che punto siamo?”

Pubblicato il 28 Settembre 2022 10:20 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:37

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Cisl in piazza per raccogliere fondi per Gaza

Giovedì mattina a Foligno è stato allestito un gazebo per sensibilizzare i cittadini nella causa palestinese: le donazioni destinate alla Croce rossa internazionale. Mancinelli: “Obiettivo acquistare i beni di cui hanno bisogno”

A Foligno un sabato tra Festa dello sport e mostra dell’antiquariato

Dalle 14 alle 24 le principali piazze della città diventeranno delle vere e proprie palestre a cielo aperto, con numerose associazioni sportive e non solo, che inviteranno il pubblico a provare le varie attività

Dedica la tesina di terza media all’Arma e la dona ai carabinieri di Foligno

Nel suo elaborato finale Mattia, studente dell’istituto comprensivo di Trevi, ha deciso di approfondire la storia, i valori e il ruolo della Benemerita. “Ha gratificato le donne e gli uomini in uniforme”

Un’interrogazione a risposta orale circa la messa in sicurezza del fiume Topino. È quella rivolta al sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, e all’assessore competente dai consiglieri comunali di centrosinistra che rispondono ai nomi di Rita Barbetti e Claudia Minelli del Partito democratico e di Luciano Pizzoni di Patto x Foligno. Esponenti che, in particolare, chiedono al governo cittadino quale sia la situazione riguardo i lavori che la Bonifica Umbra dovrebbe eseguire per la messa in sicurezza, come detto, del fiume Topino. Un’interrogazione, quella presentata appunto dai consiglieri di minoranza di palazzo Orfini Podestà, che tiene conto dei “circa 18mila residenti a rischio in caso di alluvione” e dello “stanziamento di circa 30 milioni di euro destinato all’opera”. Un’interrogazione che parte altresì dalle riflessioni scaturite a seguito “dei recenti drammatici fatti, verificatisi nella regione Marche in seguito al maltempo”.

Articoli correlati