Il report quotidiano della Regione Umbria sull’andamento dell’epidemia da Coronavirus segna quattro nuovi decessi di positivi. Nel complesso, quindi, il bollettino di venerdì 14 ottobre porta a 2.150 il numero delle vittime in due anni e mezzo. Stabile, invece, la situazione sul fronte ospedaliero: nelle ultime 24 ore si è, infatti, registrato un solo paziente in meno. In tutto il territorio regionale si contano 175 ricoveri, di cui solo uno in terapia intensiva. Nella giornata di giovedì, invece, non risultavano cittadini contagiati dal virus per i quali si era reso necessario il trasferimento in area critica. Passando all’area medica Covid, la situazione appare invariata rispetto al precedente report, con 176 positivi, mentre scende da 70 a 68 il dato negli altri reparti ospedalieri. Sul fronte dei contagi, torna sotto la soglia dei mille il dato relativo ai casi di infezione giornalieri. Nel bollettino di venerdì ne risultano 883 a fronte di 3.857 tamponi analizzati tra antigenici (3.381) e molecolari (476). Il tasso di positività si attesta al 22,89% contro il 23,47% di giovedì, in leggero calo. I guariti nello stesso arco temporale sono stati, invece, 863. Guardando il dato dei contagi nel complesso, nell’ultima giornata si è registrato sì un incremento, ma molto contenuto: i casi di infezione in più, infatti, sono stati solo 16 per un totale di 8.479 cittadini alle prese con il Covid in tutta Umbria. Nessuna variazione, infine, nelle Rsa, dove non risultano ospiti positivi al virus.
Coronavirus, per l’Umbria altri quattro decessi. Un nuovo ingresso in intensiva
Pubblicato il 14 Ottobre 2022 09:10 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:34
Il ministro Dario Franceschini visita la villa romana di Spello (foto Alessio Vissani)
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