Per la quinta volta nella sua carriera Luca Innocenzi conquista il titolo di “Miglior cavaliere d’Italia”. Un altro grande successo, dunque, per il folignate che si è imposto sulla concorrenza con 74 punti con le vittorie alla Prova di Palio dei Castelli di Moie, alla Giostra all’Anello di Monterubbiano con la Corporazione dei Bifolchi, al Niballo di Faenza con il Borgo Durbecco, alla Giostra Cavalleresca di Sulmona con il Borgo San Panfilo, alla Quintana di Ascoli Piceno con il Sestiere di Porta Solestà ed alla Giostra dell’Arme di San Gemini con il Rione La Rocca. A mancare, invece, la Quintana di Foligno, che quest’anno è andata a Lorenzo Melosso nella Giostra della Sfida di giugno e a Massimo Gubbini in quella della Rivincita di settembre.
E proprio il portacolori del Rione Giotti si è aggiudicato il secondo gradino del podio per “Miglior cavaliere d’Italia” con 43 punti, condiviso con Andrea Vernaccini di Arezzo. Per Gubbini un secondo posto ottenuto grazie alle vittorie portate a casa alla Quintana di Ascoli Piceno con il Sestiere di Porta Tufilla, al Torneo Cavalleresco di Castelclementino a Servigliano con il Rione di Paese Vecchio e – come detto – alla Giostra della Quintana della “Rivincita” di Foligno con il Giotti.
Così come ad esser stato premiato è stato anche il giovane Lorenzo Melosso. Per lui 42 punti conquistati grazie alle vittorie al Palio della Pacca di San Ginesio con il Rione di Porta Alvaneto ed al Palio della Festa d’Autunno di Valfabbrica con il Rione Pedicino, oltre che – come detto – alla Quintana di Foligno di giugno per il Rione Badia.
La premiazione del “Miglior cavaliere d’Italia”, prestigioso ed unico premio in ambito nazionale, riservato alle Giostre e Quintane, ideato dall’aretino Roberto Parnetti ed organizzata con la collaborazione del Comune di Faenza, si è tenuta nella serata di sabato 19 novembre nel Ridotto del “Teatro Masini” di Faenza, dov’è andata in scena la quinta edizione del “Galà dei cavalieri”.
Sessantaquattro i nomi in lizza, con la consegna del premio fatta dal sindaco e magistrato dei Rioni, Massimo Isola, dal podestà della Giostra del Niballo Palio di Faenza, Fausto Brugnoni, e dal promotore del premio Roberto Parnetti.
In una sala gremita da tanti appassionati e delegazioni di varie manifestazioni, la cerimonia ha incoronato, dunque, i protagonisti della stagione 2022 e sul palco si sono alternati i vincitori delle sei categorie in cui è suddiviso il premio.
Moderatori della serata il dirigente e coordinatore organizzativo del Niballo, Benedetta Diamanti, e l’ideatore del premio Roberto Panetti.
Dopo i saluti del Sindaco di Faenza e Magistrato dei Rioni Massimo Isola e la presentazione del pittore che ha dipinto la “Pergamena d’Autore” di questa edizione Salvatore Ferrante in arte “Soterus”, la cerimonia è entrata nel vivo con la premiazione dei vincitori.
La prima categoria è stata la “Scuderia con il maggior numero di cavalli vittoriosi” (10 quelli nella classifica finale) vinta dal Quartiere di Porta Santo Spirito di Arezzo con 78 punti con i cavalli Olympia, Doc, Alex e Tony ma il premio non è stato consegnato per l’assenza di rappresentanti della scuderia aretina.
È stata poi la volta della premiazione, fatta dal Reggente del Gruppo Municipale del Niballo Palio di Faenza Marino Baldani, del “Proprietario dei cavalli più vittorioso” (42 nella classifica finale) vinto da Andrea Vernaccini di Arezzo con 42 punti con i cavalli Snappy e Pioggia (Astuzia).
A seguire il “Binomio più vittorioso” (77 nella classifica finale) con il primo posto ex aequo per Elia Cicerchia su Olympia e Gianmaria Scortecci su Doc di Arezzo, con 32 punti, assenti alla cerimonia.
Quarta categoria quella per la “Miglior Amazzone” (11 in classifica finale), con le premiazioni fatte dall’Assessore Massimo Bosi e che ha visto il podio conquistato da tre ragazze di Pistoia entrambe del Rione del Grifone: Azzurra Pani ha ottenuto il terzo posto con 5 punti, Chiara Bartoletti il secondo con 9 punti e Ilaria Signorini il primo con 14 punti.
La quinta categoria è stata, invece, quella per il “Miglior Giovane Under 18” (10 nella classifica finale) con il premio consegnato dall’Assessore Federica Rosetti; al terzo posto ex aequo con 3 punti Mattia Privitera di Pistoia del Rione del Leon D’Oro e Cesare Bonanni di Narni del Terziere di Santa Maria, al secondo posto Alessandro Coppini di Pistoia del Rione del Cervo Bianco con 5 punti ed al primo Vittorio Guidolin di Monselice della Contrada San Cosma con 16 punti.
Infine, la sesta e ultima categoria, quella cioè per il “Miglior cavaliere d’Italia”. A chiudere della cerimonia è stato il passaggio di testimone all’Associazione Palio delle Contrade di San Secondo Parmense, con il saluto di Marzia Fanzini in rappresentanza della delegazione presente in sala, che ospiterà la sesta edizione del 2023.