La campagna di prevenzione “Vacanze sicure”, avviata la scorsa estate dalla polizia di Stato di Perugia per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione e le truffe agli anziani, è proseguita anche durante le festività di fine anno. L’ultima iniziativa ha fatto tappa a Castel Ritaldi, con un incontro alla biblioteca comunale “Corrado Spaziani”. È stata proprio la Questura perugina che, in virtù del successo riscosso da questa attività di sensibilizzazione, ha deciso di proseguire anche in questo periodo di festa, quando sono molti i cittadini che escono di casa lasciandola quindi incustodita. Ecco perché, evidenziano dalla polizia, è fondamentale informare la popolazione, soprattutto le fasce più deboli, in merito alle buone prassi da seguire per evitare di rimanere vittime di episodi spiacevoli e di raggiri da parte di abili truffatori. Ed ecco perché, durante l’incontro di Castel Ritaldi, la dirigente del commissariato della polizia di Spoleto, Antonella Fuga Paglialunga, ha illustrato le tecniche più utilizzate per raggiare i poveri malcapitati. E con lei, gli operatori hanno quindi ricordato l’importanza di chiudere gli infissi e serrare le porte prima di uscire di casa, evitando di lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in luoghi esterni all’abitazione. La dirigente del commissariato di Spoleto ha spiegato, inoltre, come, in caso di “visita” da parte dei ladri, sia importante non entrare all’interno dell’abitazione, ma chiamare immediatamente il Numero unico di emergenza europeo per far intervenire le forze dell’ordine che provvederanno ad un sopralluogo in sicurezza.
Tra i consigli utili offerti alla cittadinanza, anche quello di non fidarsi di chi, con una telefonata, fa riferimento al coinvolgimento di parenti in incidenti stradali con annesse richieste di denaro a titolo di risarcimento dei danni. Procedure, queste, tipiche di soggetti che, approfittando della paura delle vittime designate, spesso riescono a farsi accreditare centinaia di euro.
Presenti all’incontro di Castel Ritaldi anche il sindaco, Elisa Sabbatini, l’assessore alla Sicurezza, Ezio Tinelli, il vicesindaco, Fabio Carponi, il consigliere comunale Michela Brunetti e il comandante della polizia locale, Mirella Seccafieno. E proprio il sindaco Sabbatini, che ha ringraziato la polizia per l’iniziativa e la vicinanza alla comunità, ha espresso soddisfazione per un incontro che, tra l’altro, ha visto pure numerose testimonianze dei cittadini che hanno approfittato per avere delucidazioni.