Bevagna ha un nuovo cittadino onorario. Si tratta del giornalista Antonio Carlo Ponti, primo direttore del “Corriere dell’Umbria”. Il conferimento del prestigioso riconoscimento si è tenuto il 28 dicembre scorso, coronando quello che di fatto era un sogno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Annarita Falsacappa.
“È un grande onore per noi – ha detto il primo cittadino – insignirlo dell’onorificenza della cittadinanza. Oltre ad un’attività culturale di tutto rispetto – ha sottolineato il sindaco Falsacappa -, in questi anni abbiamo potuto notare direttamente il suo particolare attaccamento nei confronti di Bevagna, che abbiamo constatato essere stata una costante negli anni, a partire dal suo coinvolgimento per avere artisti di rilievo che realizzassero il palio del Mercato delle Gaite, senza dimenticare l’apprezzabile promozione di Bevagna che ha fatto negli anni dalle pagine del ‘Corriere dell’Umbria’, nei riferimenti relativi al nostro territorio in molti dei suoi libri, in particolare nelle poesie in dialetto bevanate”. Iniziative che, per l’amministrazione comunale, dimostrano “quanto forte sia stato e sia tuttora il suo legame con la nostra terra, di cui va spavaldamente fiero, incoraggiandoci ad apprezzare quello che di bello, di originale e unico abbiamo e di cui possiamo godere”. Un legame, quello con il borgo umbro, che lo ha portato ad essere direttore del Grande Dizionario di Bevagna, ma non solo. Antonio Carlo Ponti, infatti, nel tempo è stato anche promotore di iniziative di grande spessore culturale. “Mai – ha dichiarato Annarita Falsacappa – si è negato al sostegno dei nostri giovani, anzi con un atteggiamento paritetico ne è stato un mecenate convinto, entusiasmandosi per le opere e credendo nel fascinum che rende unici e speciali Bevagna e i suoi cittadini, e in quella malia che, anche se non sei del posto, ti porta a ritornare, a salire le scale del nostro teatro e godere dello spettacolo di una piazza; che è stata testimone di secoli passati e di cani bevanati che l’hanno trascorsa”. Questi, dunque, i motivi che hanno spinto l’amministrazione comunale a riconoscergli la cittadinanza onoraria, ai quali si aggiungono “la gentilezza d’animo, la disponibilità, la capacità di meravigliarsi, la curiosità, che è una sua costante, per il rispetto di ogni persona, per la capacità di vedere in ognuno qualcosa che lo rende unico, per saper percorrere il linguaggio della poesia e dell’arte”.
Nato a Roma nel 1936 da genitori di Bevagna da numerose generazioni, Antonio Carlo Ponti è laureato in giurisprudenza e giornalista, iscritto all’Albo dal 1977. Accademico d’onore nell’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, è anche socio della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria e accademico dell’ Accademia di Bevagna. Ha ideato nel 1970 e diretto per 60 titoli la prima “Collana di poesia” in Umbria. Nel 2005 ha riunito tutte le sue poesie edite e inedite nel volume “Indizi terrestri e celesti. Poesie 1955-2005”. Critico letterario e d’arte, ha curato numerose monografie, cataloghi d’arte e saggi. È autore di romanzi e in primavera pubblicherà “Schegge”, raccolta dei 140 articoli della rubrica omonima che cura per la testata giornalistica “Perugia Today”, usciti dal 25 agosto 2020 al 31 dicembre scorso.