Mario Bravi riconfermato alla guida dello Spi Cgil. Venerdì 13 gennaio, si è svolto ad Assisi il sesto congresso provinciale dello Spi Cgil di Perugia: appuntamento preceduto da 86 assemblee di base e 9 congressi di lega territoriali. La rappresentanza sindacale dei pensionati nella provincia di Perugia conta 40mila iscritti, ed è la più grande organizzazione sociale presente nel territorio. Ad Assisi i temi affrontati sono stati quelli della tutela della condizione delle persone anziane, sul versante della tutela dei redditi, sempre più colpiti dall’aumento dell’inflazione e delle tariffe e dei servizi sociali e sanitari del territorio. Si è inoltre espresso un giudizio negativo sulla manovra finanziaria del governo Meloni e sulla “privatizzazione strisciante della sanità che la giunta regionale Tesei sta portando avanti in Umbria”. “Su questi temi – spiegano dalla Cgil – lo Spi intende rilanciare una forte conflittualità sociale nei prossimi mesi”.Durante il congresso ci sono stati 18 interventi, tra i quali quelli dell’Anpi, di Fnp Cisl e di Uilp Uil.
Le conclusioni sono state tratte da Renato Bressan dello Spi Cgil nazionale.
La nuova assemblea generale dello Spi Cgil eletta dal congresso ha proceduto successivamente all’elezione a scrutinio segreto del segretario generale dello Spi provinciale di Perugia. Mario Bravi è stato rieletto alla guida della categoria con il 95% dei consensi.
Spi Cgil Perugia, Mario Bravi confermato segretario
Pubblicato il 15 Gennaio 2023 11:42 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:18
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