9.8 C
Foligno
martedì, Novembre 18, 2025
HomeCronacaCoronavirus, segno più per contagi e ricoveri in Umbria

Coronavirus, segno più per contagi e ricoveri in Umbria

Pubblicato il 13 Febbraio 2023 10:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I carabinieri al “Marconi” contro la violenza di genere

Al liceo folignate i rappresentanti dell’Arma hanno affrontato insieme agli studenti delle classi quinte il tema in un incontro che rientra in una campagna regionale. Al centro dell'attenzione dinamiche, strumenti di intervento e prevenzione

Foligno prega per la pace: tre appuntamenti in agenda dal centro storico a Sassovivo

Promossi dall'Azione cattolica e dal Masci, coinvolgeranno diversi luoghi e realtà del territorio. Primo incontro mercoledì 19 novembre nella chiesa della Misericordia

Ispezione delle gallerie, limitazioni al traffico sulla “Val di Chienti”

Gli interventi verranno eseguiti da Anas nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 novembre. Controlli, per il cui svolgimento sarà necessario chiudere alcuni tratti di carreggiata dalle 9 alle 19 in entrambi i giorni

Segno più per contagi e ricoveri nell’ultima giornata in Umbria, anche se i numeri registrati risultano comunque contenuti. Il report elaborato dalla Regione che porta la data di lunedì 13 febbraio rileva, infatti, 1.199 casi di infezione complessivi (dodici in più rispetto al bollettino di domenica) e 133 pazienti attualmente alle prese con il Covid-19 (in crescita di tre unità nelle ultime 24 ore). Di nuovi positivi ne sono stati individuati 37 su 314 test analizzati, di cui 289 antigenici e 25 molecolari, per un tasso di positività che risulta dell’11,78%. Le guarigioni riscontrate nell’ultima giornata sono state, invece, 25. Passando al fronte ospedaliero, come detto i positivi attualmente ricoverati sono 133, di cui solo cinque in area critica. Sale da 73 a 75 il numero dei pazienti in area medica Covid e da 52 a 53 quello negli altri reparti. Un’altra giornata senza variazioni, infine, per decessi ed Rsa: da sei giorni non si registrano nuove vittime, con il dato delle morti che resta così fermo a 2.420; così come – da tre giorni, in questo caso – non si rilevano casi di infezione all’interno delle residenze sanitarie assistenziali.

Articoli correlati