20.6 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCronacaLite tra madre e figlio per questioni di soldi: la donna chiede...

Lite tra madre e figlio per questioni di soldi: la donna chiede aiuto alla polizia

Pubblicato il 15 Marzo 2023 16:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

Foligno torna a manifestare per Gaza

Venerdì 19 in piazza XX Settembre si terrà una nuova iniziativa a sostegno del popolo palestinese. “Restiamo umani” il messaggio lanciato dagli organizzatori, sulle orme di Vittorio Arrigoni

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

Erano da poco trascorse le 13 di martedì 14 marzo quando gli agenti del Commissariato di Foligno sono intervenuti in un’abitazione della città della Quintana per una lite in famiglia. A chiedere aiuto alla polizia una donna, spaventata dalla reazione che aveva avuto il figlio nel corso di una discussione dovuta a questioni economiche. Ancora emotivamente scossa all’arrivo degli agenti, la signora ha raccontato come, durante la lite, il figlio, poco più che 20enne, avesse iniziato a battere i pugni contro un muro, spaventandola al punto tale da rivolgersi alle forze dell’ordine. La discussione però, secondo quanto emerso, si sarebbe mantenuta sul piano verbale. Non si sarebbero quindi verificati episodi di violenza fisica. Riportata la situazione alla calma ed appurato che né la donna né il ragazzo avessero bisogno dell’intervento dei sanitari, i poliziotti hanno inserito l’intervento nella piattaforma “Scudo”, l’applicativo interforze realizzato dal Ministero dell’Interno, nato da uno specifico progetto elaborato dalla Direzione centrale anticrimine, che consente non solo di archiviare i dati che emergono dai vari interventi ma anche di monitorare in tempo reale le dinamiche dei fenomeni di violenza.

A poche ore di distanza a richiedere l’intervento degli agenti di via Garibaldi è stato, invece, il personale infermieristico del “San Giovanni Battista”. Intorno alle 16, infatti, una volante ha raggiunto l’ospedale cittadino per fronteggiare lo stato emotivo di agitazione di un uomo che si trovava nella struttura per essere ricoverato. Anche in questo caso, i poliziotti – insieme agli stessi sanitari – sono riusciti a riportare la situazione alla calma, consentendo al paziente di ricevere le cure necessarie. 

Articoli correlati